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Multa al ristorante Mignanelli 24

Il ristorante Mignanelli di Roma

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Richiesta accolta. Il vicepresidente del I Municipio e membro della V commissione Commercio Luigi Ippoliti (Pdl), domenica si è messo sul pc e ha scritto di suo pugno a Il Tempo la lettera che riportiamo qui a fianco, spiegando la sua versione dei fatti: «Non ho commesso nessun abuso». Eppure il giorno prima i vigili urbani del I Gruppo avevano fatto visita al suo ristorante Mignanelli 24 per un doveroso controllo. Risultato, un bel verbale per «occupazione di suolo pubblico difforme e ampliata». L'intervento della Municipale è stato confermato sia dal comandante del I Gruppo Stefano Napoli, che dal comandante generale del Corpo Angelo Giuliani. Il tempismo di Ippoliti è sensazionale, tanto che viene da chiedersi: possibile non sapesse dei controlli della Municipale?. «La sanzione amministrativa - spiega al telefono Giuliani - deve essere ancora quantificata dai tecnici del Municipio. Confermo comunque che gli agenti hanno accertato irregolarità». Nella missiva, Ippoliti ci tiene a sottolineare di non aver occupato con la pedana i due posti destinati alle auto dei disabili, citando proprio il nostro articolo del 21, dove è stato intervistato il proprietario della Ford, costretta, a causa dello spazio "risicato" a sconfinare con il posteriore sulle strisce bianche: «I titolari dei parcheggi - dice Ippoliti - non si sono mai lamentati». Ne siamo convinti, ma segnaliamo che l'art. 149 del regolamento attuativo del Codice della strada, recita: «Gli stalli riservati alle persone invalide delimitati da strisce gialle devono permettere la manovra di entrata e di uscita dal veicolo». Ora, guardando la foto che ripubblichiamo nella prima pagina della cronaca, è lampante che per qualsiasi invalido sarebbe impossibile aprire il cofano posteriore dell'auto, tanto è incollata alla pedana del ristorante. Inoltre, visto che la Ford, per parcheggiare, deve incollarsi a sua volta alla Porsche, appare scomodo, se non impossibile anche al più pratico dei parcheggiatori, uscire ed entrare tra la Ford e i tavolini. Ammesso e non concesso che sia normale costringere un invalido a fare contorsioni (la sanzione della Municipale parla chiaro), ora Ippoliti dovrebbe commentare la foto pubblicata in questa pagina. I tavolini del Mignanelli 24 (di sua proprietà al 50 per cento con Paolo. G.) occupano parte dell'isola pedonale non limitandosi, come previsto, alla pedana appositamente costruita per ospitarli. Scene che si ripetono sia di giorno, che di sera. I coperti, in alcuni casi, sbarrano addirittura l'accesso al palazzo che ospita l'atelier dello stilista Valentino. Una moltiplicazione dei coperti che ha tutta l'aria di un abuso. Evidentemente Ippoliti, la cui Audi A 6 è stata già immortalata in divieto di sosta nell'isola pedonale, ha un pessimo rapporto con le regole vigenti nel centro storico che

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