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L?intervista

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Èsoddisfatto Giuseppe Trieste (nella foto), presidente di Fiaba - Fondo italiano abbattimento barriere architettoniche, dopo la notizia che a piazza Mignanelli saranno realizzati tre parcheggi per disabili a norma di legge contro i due attuali, più piccoli del dovuto. Una vittoria frutto della segnalazione di cittadini che non si sono voltati dall'altra parte. Presidente, il suo è un appello alla responsabilità civile. «Certamente. I cittadini devono essere sentinelle del territorio. La richiesta che facciamo ai lettori de Il Tempo e a tutti i romani è di non pensare che quella contro chi non rispetta le regole è una battaglia persa. Chi toglie spazio agli altri cittadini o impedisce loro di muoversi liberamente nella città è un usurpatore. Per questo invitiamo i cittadini a denunciare le irregolarità». Quali potrebbero essere le misure più efficaci per arginare il fenomeno? «Nel caso delle attività commerciali, dopo l'accertamento di irregolarità gli esercenti dovrebbero essere costretti a chiudere fino all'adeguamento della struttura alle normative. Le multe non bastano perché spesso vengono scaricate sui clienti con l'aumento dei prezzi». Oltre al danno, la beffa. «Per questo i cittadini non devono girarsi dall'altra parte. Fiaba raccoglie molte denunce? «Moltissime e non solo relative al centro storico. Le violazioni di cui abbiamo notizia sono numerose e riguardano spesso l'ostruzione dei passaggi per le carrozzelle e la mancata rimozione delle barriere architettoniche. È necessario sottolineare che il rispetto delle regole dà a tutti le stesse possibilità. Ma se vince l'inciviltà sono le fasce più deboli della popolazione a pagare per tutti».

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