Scuole e ambulatori allagati e chiusi
Soffitticrollati, muri sgretolati dall'acqua. Per molti studenti ieri le porte delle scuole sono rimaste chiuse, per altri il ritorno a casa è stato inevitabile, dopo che qualche studente è rimasto colpito da pezzi di calcinaccio. Nella succursale del liceo Orazio, in via Spegazzini, lezioni «bagnate» per gli studenti che sono stati sorpresi dalla pioggia mentre erano nelle aule tra i banchi: «È un macello - ha raccontato Mattia - alcuni muri sono in parte crollati mentre un aula è proprio inagibile: c'era una cattedra che stava galleggiando». Danni anche al liceo classico Socrate, alla Garbatella, dove è caduto un pezzo di intonaco che ha colpito uno studente, per fortuna senza conseguenze. «Dai soffitti continua a cadere acqua - hanno riferito alcuni ragazzi - Ora è stata tolta la luce per evitare che si crei qualche corto circuito». Aule completamente allagate al liceo classico Albertelli. La preside ha dichiarato la scuola inagibile e ha fatto tornare a casa gli studenti. Chiusa per pioggia anche la scuola elementare Leopardi, a Belsito. Evacuata la elementare Mozart di via di Casteporziano dopo che il primo piano si è completamente allagato e si è temuto per il crollo del tetto. I bambini, portati tutti al primo piano dagli insegnanti, sono stati tratti in salvo da polizia e vigili del fuoco. E al Quadraro trecento alunni della scuola elementare e materna «don Gioacchino Rey», sono stati evacuati dai carabinieri. La scuola, completamente allagata, è stata chiusa. Insegnanti e coordinatrici del Nido Ranocchio Scarabocchio, in viale E. Spalla, del Nido Piccolo Girasole , in via T. Levi Civita, del Nido Aquilone Colorato, in viale G. Imperatore, del Nido Acquerello, via Mantegna, hanno dovuto chiedere ai genitori di andarsi a riprendere i bimbi, come alla Materna Ranocchio Scarabocchio ed alle Elementari di Viale E. Spalla e di Via Ostiense (Principe di Piemonte). Biimbi a casa anche per la materna di via Greve alla Magliana e della media Nino Rota a Villa Bonelli. E in centro, davanti al Colosseo, allagata la scuola Vittorino da Feltre. Ma non solo le scuole hanno subito i danni da nubifragio. Anche la palazzina degli ambulatori di ematologia del Policlinico Umberto I, in via Benevento, ha pagato il suo prezzo al maltempo. Intorno alle 8 il tetto del terzo piano è crollato sotto il peso dell'acqua costringendo i numerosi pazienti già arrivati e in attesa delle visite cliniche ad abbandonare la struttura e, nella maggior parte dei casi, eccetto quelli più gravi, a tornare a casa. Per fortuna nessuno è rimasto ferito. Anche il soffitto del secondo piano è stato danneggiato a causa del peso sovrastante. La palazzina è quindi stata dichiarata inagibile e chiusa. Pure le struttura di fronte a quella degli ambulatori, l'atrio dell'accettazione e il bar, hanno subito danni: sono caduti alcuni pannelli del controsoffitto nel corridoio davanti al bar, che è stato allagato insieme all'atrio. La struttura è rimasta per alcuni minuti senza energia elettrica e al buio. Kat. Per.