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Alemanno: "Il governo ci aiuti. E' stato di calamità naturale"

Il sindaco di Roma Gianni Alemanno

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Dalle immagini degli scontri in piazza San Giovanni a quelle del piazzale antistante il Colosseo allagato. Un'emergenza dietro l'altra per la Capitale. «Si tratta di situazioni completamente diverse», precisa subito il sindaco di Roma, Gianni Alemanno che già dall'alba di ieri ha monitorato costantemente la città. Onorevole Alemanno un'altra emergenza per Roma, si poteva evitare? «Il servizio meteo ci aveva preavvertito di semplici temporali nel Lazio e non della possibilità di un nubifragio e questo non ci ha consentito di prepararci, predisponendo le misure di emergenza e così abbiamo dovuto inseguire gli eventi».  Il capo della Protezione Civile, Franco Gabrielli ha però detto di aver diramato l'allerta venerdì e critica i Comuni per non avere piani di prevenzione. «La circolare è stata mandata a tutti ma si parlava di temporali. Si è verificata una situazione del tutto eccezionale. Era dal 1953 che a Roma non accadeva una cosa simile. Vale comunque quello che ha detto il vicepresidente dell'Anci, Roberto Reggi, e cioè che sul versante degli interventi, i fondi dei Comuni per la prevenzione del dissesto idrogeologico sono stati tagliati negli anni». Tagli e danni. A quelli di sabato scorso si sommano adesso quelli del nubifragio. Chiederà un aiuto al governo? «La lista delle richieste è lunga. Per quanto riguarda i danni causati dai black bloc ci appelliamo a Roma Capitale mentre per il nubifragio c'è un'apposita legge sulle calamità naturali che prevede il risarcimento dei danni e giustifica i dipendenti che non si sono potuti recare a lavoro. Per questo ho già firmato la richiesta di calamità naturale». La presidente della Regione Polverini si è riservata di valutare la richiesta. «La Regione ha il compito di trasmettere la richiesta al governo e non abbiamo alcun dubbio che venga fatto». Per qualche ora la città è rimasta paralizzata. «La città ha subito un brutto colpo ma ha reagito e progressivamente la situazione si è andata normalizzando. Per domani (oggi ndr) sarà tutto rientrato». Un giovane immigrato ha perso la vita. «A nome mio e della Capitale esprimo profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia di Sarang. La morte di questo giovane, che da sei anni viveva a Roma per un futuro migliore, mi ha colpito e addolorato. A sua moglie e alla sua bambina, che sono salve per miracolo grazie alla prontezza dei vicini e degli uomini della Guardia di Finanza cui va il mio sentito ringraziamento, voglio assicurare il pieno sostegno dell'Amministrazione per tutto quello di cui avessero bisogno. Ho chiesto inoltre che siano avviate indagini per verificare se i locali della villetta a schiera di Castelporziano, affittata alla famiglia, fossero idonei alla locazione e pienamente agibili». L'opposizione si è scatenata contro di Lei, accusandola di non aver fatto nulla per la manutenzione. «La manutenzione è un tema che a Roma c'è. Abbiamo una rete idrica debole anche per le situazioni precedenti, la sinistra ha poco da criticare. Quello che è accaduto però non c'entra, considerata la quantità eccezionale delle precipitazioni non avrebbe retto neanche un sistema fognario perfettamente funzionante». Tornando al trasporto pubblico, possibile non esista un piano per le emergenze? «Il piano c'è e prevede bus navetta sostitutive. Certamente è un piano da migliorare e potenziare ma quello che è accaduto è davvero eccezionale. Molti autisti non sono riusciti a raggiungere il posto di lavoro e questo ovviamente ha reso tutto molto più difficile».

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