TERMINI Rapina un turista Fermato dalla Polfer 1Un cittadino eritreo è stato arrestato dagli agenti della Polfer di Termini in servizio nella stazione.

Quest'ultimo,infatti, era stato poco prima avvicinato dall'eritreo che gli ha rubato un borsone. La vittima ha reagito e l'africano ha estratto un coltello tentando di colpirlo. Il movimento è stato notato da una pattuglia della polizia ferroviaria che ha bloccato il malvivente sequestrandogli l'arma. CASTRO PRETORIO Inaugurato micro-asilo dentro la caserma 2Un micro asilo da 24 posti all'interno di una delle caserme militari più importanti di Roma. «Mille splendidi soli» è la struttura inaugurata nella caserma dell'esercito «Castro Pretorio» sull'omonima via. A tagliare il nastro il sindaco Gianni Alemanno e il presidente del Municipio III Dario Marcucci. «Gli asili nido sono un'opera sociale fondamentale per il nostro Paese - ha detto il sindaco accompagnato dal generale Giuseppe Valotto - è uno strumento che garantisce il diritto fondamentale per una famiglia di lavoratori di poter fare figli e il fatto che s'inauguri in una caserma dimostra il senso vero dei valori del Corpo dell'esercito». CASSIA Tentato colpo al ristorante La «talpa» era lo chef 3I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Cassia, a seguito di accurate indagini, hanno arrestato 3 romani di 23, 28 e 30 anni, che la notte del 19 settembre scorso organizzarono un blitz per rapinare il titolare di un ristorante, sulla Cassia. Il 23enne, chef del ristorante della vittima, era la «talpa» dell'organizzazione. Il suo compito, avvisare i 2 complici, con degli sms, su ogni spostamento del suo capo, mentre i delinquenti erano appostati in una Golf parcheggiata poco distante dal locale pubblico pronti a fare irruzione. A rovinargli i piani, i Carabinieri della Stazione Roma La Storta che, alle 2 della notte, durante un servizio di controllo del territorio, videro l'auto parcheggiata con i due a bordo e insospettiti li fermarono. VIA SALARIA Mille morti all'anno a causa dello smog 4 Anche a Roma si continua a morire di smog. Lo dimostrano i dati presentati ieri del rapporto Ecosistema urbano di Legambiente con la Capitale agli ultimi posti tra le grandi città. Angelo Bonelli capogruppo regionale dei Verdi: «L'inquinamento dell'aria a Roma, infatti, ha costi socio-economici altissimi: oltre 30 milioni di euro l'anno in termini di spesa sanitaria, mentre, secondo Nomisma sono oltre 1.000 i decessi correlati alla pessima qualità dell'aria».