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Marrazzo in corteo contro Malagrotta bis

L'ex governatore del Lazio Piero Marrazzo nel corteo

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"Diciamo no a Malagrotta ma anche alle altre Malagrotte". L'ex presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo sfila oggi nel corteo di protesta sulla Tiberina. "Una discarica a Riano ferisce il territorio e non dà un'adeguata risposta al problema rifiuti nel Lazio", dichiara Marrazzo. "Non si può dire chiudiamo Malagrotta e poi spostarla da un'altra parte, oltretutto in una zona che ha un'insostenibilità strutturale e che, proprio per questo, io non avevo autorizzato. Si finisce soltanto per finire un territorio". Secondo l'ex governatore "la soluzione era far partire tutti gli impianti di termovalorizzazione e realizzare solo discariche a servizio, aumentando di pari passo la differenziata". Di qui un appello lanciato da Marrazzo al prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro (commissario per i rifiuti), al sindaco Gianni Alemanno, al presidente della Provincia Nicola Zingaretti, alla governatrice Renata Polverini: "Blocchiamo questa discarica e ripartiamo proprio da Riano per un grande evento pubblico in cui si discuta realmente del futuro dei rifiuti del Lazio".   BANDIERE PDL LISTATE A LUTTO Il corteo è stato organizzato da amministratori e cittadini della zona di Riano contro la decisione di localizzare nell'area di Quadro Alto la nuova discarica post-Malagrotta. Tante le bandiere presenti alla manifestazione: dal Pd a Sel, dai Verdi all'Idv per finire con quelle del Pdl listate a lutto. Nel territorio della provincia di Roma il Partito democratico questa notte ha affisso manifesti con scritto: "La destra di Alemanno trasferisce la discarica di Roma in provincia. No a una nuova Malagrotta". E in rappresentanza dei democratici alla Regione Lazio Carlo Lucherini spiega: "La grandissima partecipazione a questo corteo, siamo migliaia di persone, dimostra la netta contrarietà della popolazione a questa scelta disastrosa. Diciamo no a una discarica a Riano per due motivi precisi: perché si trasferisce in provincia il problema dei rifiuti di Roma; e perché la scelta del vasto territorio di Quadro Alto indica che qui si realizzerà una discarica definitiva". POLVERINI: PROPONETE SITI MIGLIORI "Chi oggi protesta dica con forza e coraggio qual è il sito migliore, alternativo a quelli che sono stati individuati", risponde il presidente della Regione Renata Polverini. "Se daranno questa indicazione con le motivazioni tecniche adeguate, allora saranno credibili, altrimenti sarà la solita pattuglia di personaggi orientati sempre a dire no e che ha rischiato di portare Roma nella stessa situazione di Napoli", ha detto la governatrice interpellata a margine di un convegno durante la manifestazione Expodental. "Ieri - ha spiegato Polverini - è stata data indicazione sulla base di un lavoro importante che ha coinvolto tutte le istituzioni del territorio. Ovviamente come ho gia detto ieri, ribadisco: non mi pare di ricordare che in questa regione qualcuno si sia assunto la responsabilità di dire quel sito non va bene è meglio quest'altro". Queste mobilitazioni non rischiano assolutamente di far degenerare la situazione come avvenuto a Napoli, assicura Polverini,  "anche perché non sfuggirà a nessuno che c'è un commissario che andrà avanti con quelle che sono le decisioni assunte". "Dopodiché se a protestare sono persone che hanno avuto responsabilità di governo o che le hanno da oltre da tre anni, e non hanno dato nessuna soluzione, credo che i cittadini capiranno. Ma rispetto a quello che finalmente la Regione e soprattutto il prefetto stanno facendo, il pericolo non c'è". ha concluso.  

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