Cocainomane aggredisce medico Arrestato
Unnosocomio che già in passato è stato teatro di aggressioni ai danni del personale sanitario. L'aggressore, un pregiudicato ventiseienne in cura al Sert, è stato arrestato qualche ora dopo. A rintracciarlo e fermarlo gli agenti del commissariato Primavalle che hanno raccolto le indicazioni dei colleghi del posto di polizia del nosocomio romano. Il medico aggredito ha avuto un malore e ora è ricoverato in terapia intensiva coronarica. Il giovane pregiudicato si era presentato nel pomeriggio all'ospedale e dopo una breve degenza, intorno alle 21, ha aggredito il medico e gli infermieri. Gli agenti del Commissariato Primavalle avevano subito avviato le indagini per rintracciare l'aggressore. Determinanti sono state le informazioni acquisite nell'immediatezza dei fatti dal personale del posto di polizia dell'ospedale che hanno consentito di orientare le ricerche. Nei mesi scorsi al San Filippo Neri si sono verificate altre aggressioni ai medici da parte di familiari di pazienti. La più grave a dicembre 2010, quando un'equipe medica, uscita per dare la notizia ai genitori della morte del figlio, fu picchiata dagli stessi familiari. In quel caso fu necessario l'intervento dei poliziotti per riportare la calma, mentre i medici furono feriti. «A seguito dell'aggressione - spiega il direttore sanitario dell'ospedale Lorenzo Sommella - si è tenuta un'assemblea dei sindacati dei medici con il presidente dell'ordine di Roma Mario Falconi sulla sicurezza degli operatori sanitari». «La situazione è grave - ha detto Falconi- Ho chiamato il questore di Roma che mi ha assicurato l'attivazione di misure nei turni di notte e ho chiesto un incontro urgente al ministro della Salute Ferruccio Fazio. Il personale opera in continua situazione di emergenza, sovraccaricato dal lavoro anche a causa del blocco del turn over». Al medico aggredito è arrivata la solidarietà del presidente della Regione Lazio Renata Polverini.