Furti, rapine ed estorsioni. Raffica di arresti

Unaraffica di arresti l'altra notte nella capitale. I Carabinieri hanno messo le manette ai polsi di venti persone, 3 italiani e 17 stranieri. Due romeni e uno marocchino sono stati arrestati per rissa. Intorno alle 22, sono stati sorpresi in piazzale Clodio mentre se le stavano dando di santa ragione. Un pusher tunisino è stato arrestato in via degli Abeti, a Centocelle: smerciava dosi di hashish e cocaina. Due bosniaci sono stati sottoposti a fermo per una rapina ai danni di una bar a Monte Mario di un'italiana. Pure lei però, che imputava un suo dipendente di essere d'accordo con i rapinatori e pertanto lo ha minacciato facendosi riconsegnare la somma portatagli via dai rapinatori, è arrestata per estorsione. In piazzale di Ponte Milvio alle 3.20 un romeno, parcheggiatore abusivo, ha minacciato un automobilista nel tentativo di estorcergli denaro per il parcheggio sulle strisce blu. «Paga o ti rigo la macchina» avrebbe detto l'abusivo alla vittima che si è rivolta ai Carabinieri. Verso le 4, arrestati 6 nordafricani che in piazza Vittorio hanno minacciato con un coltellino un italiano e si sono fatti consegnare una catenina in oro, la carta di credito e i cellulari. Due romani, un macedone e uno romeno sono stati arrestati intorno alle 4.30 dopo essere stati sorpresi in un garage condominiale di via Greve, a Villa Bonelli, mentre tentavano di rubare auto. Una cittadina nata nella Repubblica di El Salvador e uno nato in Guinea sono stati sorpresi in via di Monteverde: spacciavano 25 ovuli di eroina. Undici, invece, gli arresti per furti e rapine effettuati dalla Polizia. I primi a finire in manette 4 uomini accusati di aver compiuto furti in una «cantina sociale» di Avezzano. Bloccati in un albergo di Porta Maggiore. Colti in flagranza tre uomini intenti a rubare in due appartamenti in zona Vescovio e Fiumicino. È accusato di rapina, invece, Z.K., tunisino di 36 anni, per aver sottratto una catenina d'oro, vicino Termini, a una turista inglese di 75 anni dopo averla aggredita colpendola al volto. Ed è stato bloccato un rumeno in via della Pineta Sacchetti dopo aver rapinato un passante. Due romani di 50 e 34 anni hanno inscenato una finta rapina in una farmacia di via Acaia: mentre lei si fingeva una cliente il complice la minacciava con un taglierino intimando al gestore di consegnargli l'incasso.