E i furbetti della sosta vanno al centro sportivo

Fannosolo 3 euro per tutto il giorno». Il «lato B» del caro-sosta nei parcheggi degli ospedali romani: c'è anche chi ci guadagna. Non si tratta di posteggiatori abusivi bensì di privati che, mettendo a disposizione i propri terreni nelle immediate vicinanze del Sant'Andrea, ingresso via di Grottarossa, hanno fiutato il business. Dopo le rimostranze di molti cittadini, contrariati dal fatto che da qualche tempo si sia introdotta anche qui la sosta a pagamento, si propone «l'alternativa calmierata», ovvero un posto auto ad un prezzo concorrenziale rispetto a quello applicato nel parcheggio «ufficiale». Al Sant'Andrea, infatti, il ticket costa 1,20 euro per ogni ora o frazione di ora, 60 centesimi per quelle successive. Così che per soli 5 minuti di permanenza si potrebbe arrivare a spendere 1,20 euro, e più di 3 per l'intera giornata. Nel parcheggio del centro sportivo a pochi metri dall'ospedale, invece, il forfettario è di 3 euro per tutto il giorno. «In tanti vengono qui perché siamo meno cari, con 3 euro al giorno si può lasciare l'auto fino a sera – spiegano all'ingresso del parcheggio che reca l'insegna proprietà privata - L'area sarebbe del centro sportivo ma se lascia l'auto non c'è problema. Se le chiedono qualcosa può dire che è cliente del centro». Confermano il successo della trovata diversi «clienti» che, da quando il Sant'Andrea ha introdotto la sosta a pagamento, scelgono direttamente la soluzione più economica: «Io e mia moglie passiamo qui tanti giorni alla settimana – ammette il signor Giacomo – non vogliamo spendere troppi soldi ma neppure lasciare la macchina in strada, quindi scegliamo l'alternativa più vantaggiosa». «Se si risparmia il fatto che non stacchino la ricevuta passa in secondo piano: per me la sosta negli ospedali dovrebbe essere gratuita», gli fa eco invece sua moglie Gianna. In effetti lo spiazzo, a differenza del parcheggio del nosocomio, che conta la maggior parte degli stalli vuoti, fin dal mattino è quasi al completo. Neppure l'ombra, invece, della ricevuta. Eri. Del.