Autista preso a morsi sul bus

L'autista non li fa salire e loro gli spaccano il naso davanti a una ventina di passeggeri attoniti. È successo l'altro ieri sera, intorno alle 19,30, sulla linea 01 dell'Atac diretta a piazza Gasparri. A causare il pestaggio la richiesta inascoltata di due ragazzi in strada di fermare la corsa per salire poco più giù della pensilina. L'autista, stando al racconto di alcuni testimoni, avrebbe fatto cenno loro di correre alla fermata successiva dove li avrebbe aspettati: caricati i due, italiani entrambi ventenni, è quindi scattata l'aggressione. Saliti sul bus a pochi metri dal capolinea, hanno affrontato l'autista apostrofandolo con un insulto e tirandogli un pugno tanto violento da rompergli il naso. Due furie, fuggite in strada dopo aver «azzannato» la coscia dell'uomo sanguinante e tramortito. Nessuno tra gli altri passeggeri presenti sullo 01, come sempre affollato a quell'ora, ha mosso un dito o provato a fermare i due ragazzi dileguatisi molto prima dell'arrivo dell'ambulanza. Trasportato al pronto soccorso del Grassi, l'autista - ora terrorizzato per possibili ritorsioni nei suoi confronti - è stato sottoposto a un intervento chirurgico per la ricostruzione del setto nasale e se la caverà in venti giorni di cure mediche. La sua «colpa» è stata quella di aver rispettato il regolamento aziendale. E i bulli, che hanno agito a volto scoperto, lo hanno castigato davanti a un «pubblico» immobile. Gli investigatori confidano in una descrizione dettagliata da parte della vittima del pestaggio e degli altri testimoni per incastrare i due balordi. Intanto l'ad di Atac, Carlo Tosti, ha già manifestato l'intenzione di ricevere nei prossimi giorni l'autista aggredito. «Gli operatori del trasporto pubblico a Roma hanno paura e non si sentono adeguatamente difesi - commenta Angelo Paletta, consigliere Udc al XIII Municipio. Solo grazie ai sindacati è stato scongiurato uno sciopero selvaggio che già in molti erano pronti a organizzare». È di pochi mesi fa un'altra aggressione subita da un autista dell'Atac, in servizio da quindici anni, al Laurentino 38. Un'altra zona difficile» della Capitale, come Ostia Nuova dove è avvenuto l'ultimo pestaggio. L'uomo, che aveva richiamato un gruppo di ragazzi per il loro comportamento molesto, venne assalito dalla gang a testate e pugni. Bloccato al volante del 776, diretto alla fermata della Metro B, l'autista venne colpito con tanta violenza da perdere parecchi denti. Era una domenica pomeriggio, la fermata quella in via Filippo Tommaso Marinetti. Solo una settimana prima, sorte simile toccò a un collega - sempre dell'Atac - malmenato a Tor Bella Monaca.