Basta cattivi odori nei palazzi
{{IMG_SX}}L'Ama ha intensificato il lavaggio con le idropulitrici del centro storico monumentale e gli androni dei palazzi dove si trovano i contenitori per la raccolta dei rifiuti «porta a porta». Un'azione per venire incontro ai residenti che non dovranno più sopportare i cattivi odori. Al momento sono raggiunti 2.494 androni. Le frequenze di lavaggio degli androni cambiano a seconda del periodo: una pulizia ogni 30 giorni da ottobre a maggio e una ogni 15 giorni da giugno a settembre. Le frequenze dei lavaggi stradali, invece, sono: due volte al mese da gennaio a maggio e da settembre a novembre; tre volte al mese ad agosto e dicembre; quattro volte al mese a giugno e luglio. Inoltre, piazza di Spagna avrà un occhio di riguardo. Anche per sconfiggere i cattivi odori generati dalle botticelle, è stato sperimentato un prodotto biologico tramite l'utilizzo due volte al giorno di una «green machine» che lascia una piacevole fragranza. Intanto, il I Municipio ha bussato alla porta dell'assessorato comunale all'Ambiente per estendere al pomeriggio la raccolta differenziata nel centro storico. La richiesta arriva dai cittadini. Quelli che vivono nell'area monumentale devono consegnare i rifiuti tra le 7 e le 13. Alcuni, però, non riescono a rispettare gli orari. Sono i romani che lavorano di notte, o che escono di casa all'alba per rientrare al tramonto. Così il consigliere municipale del Pdl Fabrizio Sequi ha deciso di proporre la protrazione dell'orario di raccolta al pomeriggio. E ha coinvolto tutto il Consiglio. Ha fatto approvare un documento che impegna il presidente e la giunta del I Municipio a chiedere a Marco Visconti, assessore all'Ambiente, di spostare le lancette della raccolta differenziata al pomeriggio. «La nuova raccolta dell'Ama, con il porta a porta e i cassonetti mobili, ci soddisfa - spiega Roberto de Censi, presidente dell'associazione Rincominciamo da Trevi - e se il passaggio delle vetture aumenta è ancora meglio. Capita che chi esce molto presto non intercetta il camion della spazzatura». Accoglie positivamente l'iniziativa anche la presidente dell'Associazione abitanti centro storico, Viviana Di Capua: «L'importante è che le regole vengano rispettate e che ci siano controlli». Ma come funziona la differenziata in centro storico, oggi? È in vigore il modello porta a porta «misto duale» per 45 mila cittadini di nove rioni (Campo Marzio, Colonna, Parione, Ponte, Sant'Eustachio, Trevi, Pigna, Regola, Sant'Angelo). Per i materiali non riciclabili, gli scarti alimentari e organici è attiva la raccolta domiciliare: gli operatori Ama vengono a prendere i sacchi di spazzatura sotto casa. Per i contenitori in vetro, plastica, metallo, per la carta e il cartone vengono posizionati in alcune strade le stazioni ecologiche «mobili».