Arrestato il boss del Trullo

Gli agenti della Squadra mobile hanno arrestato l'uomo che lo scorso 19 settembre, in via Monte delle Capre, a Roma, ha gambizzato un pregiudicato romano di 32 anni. In manette per tentato omicidio è finito Vincenzo Bilotta, 53 anni, di Vibo Valentia, proprietario del bar dove è avvenuta la lite prima dell'agguato. L'arrestato, di origini calabrese, viene indicato come il boss del Trullo, la zona dove è avvenuta la gambizzazione. L'uomo è stato fermato in provincia di Cosenza. Secondo gli investigatori avrebbe legami con la 'Ndrangheta. IL FATTO Era entrato nel suo bar per comprare la droga, ma aveva esagerato mettendolo in difficoltà davanti ai suoi uomini. Si era permesso di mancargli di rispetto e per difendere la sua credibilità da boss é uscito in strada sparando due colpi contro l'auto. Sarebbe questo il movente della gambizzazione avvenuta 10 giorni fa a via Monte delle Capre al Trullo, periferia dei Roma per la quale oggi è stato arrestato un boss del quartiere legato alla 'Ndrangheta. La vittima, poco prima dell'agguato, per difendersi aveva anche preso delle forbici. Per gli investigatori la gambizzazione è stata «un errore di percorso» nella lunga carriera criminale del boss che avrebbe voluto uccidere il 32enne, ma non essendoci riuscito é stato incastrato. IL SINDACO "Voglio esprimere il mio più vivo apprezzamento per l'operazione condotta dalla squadra mobile di Roma, guidata da Vittorio Rizzi, che ha portato alla cattura di quello che viene considerato il boss del Trullo". Lo dichiara in una nota il sindaco di Roma, Gianni Alemanno". E' la dimostrazione della capacità e del valore delle forze dell'ordine che operano nella nostra città. L'arresto di Vincenzo Bilotta è, però, anche il segnale che per chi delinque e vive al di fuori della legge arriva, prima o poi, il momento di fare i conti con la giustizia", conclude il sindaco.