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Il sindaco e San Basilio «Violenza alimentata anche dalla crisi»

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Siparlava dell'omicidio Lupparelli avvenuto alcuni giorni fa in seguito a uno scippo. I residenti hanno rivendicato: «Non siamo tutti criminali, nelle periferie c'è brava gente». Il sindaco ha risposto: «Sono convinto che a San Basilio ci sia dell'ottima gente». I cittadini però hanno rilanciato: «Parlate di insicurezza nelle periferie, ma voi cosa avete fatto per le periferie?». Il sindaco ha ricordato che «dei 27 omicidi commessi finora 6 restano irrisolti». Al giornalista Alessio Vinci che gli ha chiesto quali possano essere le cause di questa escalation di violenza, Alemanno ha ribadito che si tratta prevalentemente di «episodi commessi da bande che si contendono lo spaccio di droga in città, per cui bisogna sradicare questo fenomeno prima che diventi troppo pericoloso». Secondo Alemanno quanto sta accadendo va letto tenendo conto «della crisi economica, dell'impoverimento e dell'usura». Poche ore prima, durante l'audizione del prefetto Pecoraro in commissione antimafia, l'ex sindaco Veltroni aveva colto l'occasione per attaccare proprio Alemanno: «Una campagna strumentale (sulla sicurezza) che oggi si capovolge addosso a chi la usò per fini elettorali, anche andando sul luogo di un delitto efferato».

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