Genitori in coda per la mensa
Tre, anche quattro ore. È quanto ci può mettere un genitore del Municipio XII per consegnare il modello Isee agli sportelli dell'ufficio Scuola. Nelle ultime settimane le code al II Ponte di via Ignazio Silone sono diventate estenuanti per le mamme e i papà che devono presentare la documentazione per la refezione scolastica. Giovedì scorso le file arrivavano addirittura fuori dall'ufficio. Per questo il Municipio ha deciso di prorogare il termine ultimo di consegna al 6 ottobre, prima fissato al 29 settembre. Ma i disagi sembrano comunque essere rimasti, viste le ore di attesa. "Sono le 11,15 e sto ancora aspettando di entrare - denuncia Luca, padre di un bimbo che frequenta le elementari - Sono arrivato alle 8,30 e davanti a me ho ancora quaranta numeri. L'anno scorso ci ho messo appena un quarto d'ora". Anche Massimo, padre di una bimba di 4 anni, è arrivato presto. «Non è possibile metterci così tanto - racconta sfinito - Abbiamo anche altre cose da fare». I cinque sportelli dell'ufficio Scuola sono aperti dal lunedì al giovedì dalle 8,30 alle 12,30 e il martedì e il giovedì anche dalle 14,30 alle 16,30. Sono invece chiusi il venerdì. Non c'è un pannello elettronico per la consegna dei numeri. Un addetto del municipio ne consegna a mano la mattina duecento e il pomeriggio cento. Ieri mattina molti genitori sono arrivati prima dell'apertura dell'ufficio per prendere in tempo il numero. Qualcuno si è messo in fila alle 7,30 in attesa che aprissero i cancelli. Alle 9,10 i numeri erano già finiti. "Sono qui dalle 8,45. Se fossi arrivato più tardi, me ne sarei dovuto tornare a casa come è accaduto ad altri genitori - spiega Andrea, padre di due bimbi che frequentano materna ed elementare - Ora sono le 11,30. Io ho il 175 e sono arrivati al 141. Chissà quanto ancora dovrò rimanere". "Questo è il risultato della mancata automatizzazione del servizio - denuncia il vice presidente del Consiglio del Municipio XII, Federico Siracusa - Bisognerebbe sottoscrivere una convenzione con il Caf e prevedere l'invio telematico delle dichiarazioni direttamente al Comune".