Profumiere denuncia connazionale estortore
Pretendeva il pizzo da un connazionale, titolare di una profumeria a Centocelle. Ma l'uomo, un cittadino del Bangladesh, li ha denunciati e fatti arrestate. I quattro, finiti in manette, si erano sostituiti al precedente estorsore, anche lui denunciato a giugno dal profumiere per una tentata estorsione, ma morto nel frattempo. Due giorni fa, il profumiere si è nuovamente presentato in Commissariato riferendo di essere stato contattato telefonicamente da un certo Manik, che saputo della morte dell'estorsore, voleva prendere il suo posto. Per questo ha fissato con la vittima un appuntamento per il primo «prelievo» a cui il profumiere non si è mai presentato. All'ennesima telefonata, in cui Manik ha minacciato di morte i suoi familiari ha accettato di recarsi all'incontro a cui hanno preso parte, in disparte, anche agenti in borghese.