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Cinque donne atterrano il ladro di oro

polizia

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Più della divisa potè l'audacia. Lo scippatore finisce in cella grazie ad un gruppo di donne coraggio. Non aveva fatto i conti con le "sentinelle" di via Balduina C.M., 46enne originario di Rieti, che dopo aver aggredito un'anziana strappandole la catenina d'oro dal collo si è ritrovato braccato da cinque impavide signore, commercianti e residenti nel quartiere. Dopo averlo costretto a terra, lo hanno consegnato alle forze dell'ordine. Un bel colpo se si aggiunge, come hanno poi confermato gli inquirenti, che l'uomo da mesi era nel mirino della polizia per furti e borseggi dalla dinamica simile avvenuti tra Balduina e piazza Mazzini. L'episodio mercoledì in tarda mattinata in via Attilio Friggeri, una traversa di via Balduina. Erano da poco passate le 12 quando il malvivente si è avvicinato alla sua "preda", una donna sulla settantina, mettendole le mani al collo nell'intento come detto di appropriarsi della sua catenina d'oro. L'ha però colto in flagrante la signora Marcella, pensionata di 58 anni, in quel momento a passeggio col suo cagnolino di piccola stazza. Sorprendendolo alle spalle e, al contempo, urlando al fine di attirare l'attenzione dei passanti, ha di fatto spaventato l'uomo, provocandone la caduta. E' stato in quel momento che gli si è avvicinata, aizzando il cane che ha perciò iniziato ad abbaiare, costringendolo a terra. Inutili ulteriori tentativi di fuga: il quartiere era stato allertato, quindi alla signora Marcella non è rimasto altro da fare che chiamare i rinforzi. Ancora donne. Come Angela e Carla, commercianti che avevano seguito la scena, le quali hanno piantonato l'uomo fino all'arrivo degli agenti del Commissariato di Monte Mario. Perquisito dai poliziotti, si è poi scoperto che l'uomo aveva con sé un coltello a serramanico, sequestrato. Accompagnato in Commissariato, è stato arrestato per furto aggravato. «L'avevo tenuto d'occhio - racconta Marcella – puntava le donne, le seguiva per un po' e guardava soprattutto al collo e alle mani. Mi è sembrato subito un ladro, credo di non aver fatto nulla di eroico, è bene non lasciare impunite queste persone». «Girava qui da qualche settimana – aggiungono Carla ed Angela – ora non darà più fastidio. Chiamarci eroine? Non esageriamo, l'avremmo fatto per chiunque».

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