Scandalo tbc Il Gemelli convoca il summit di esperti

Gemelli»ha istituito una Commissione di esperti di fama internazionale sulla prevenzione, diagnosi, terapia e controllo della malattia. I lavori della Commissione hanno lo scopo sia di approfondire scientificamente problemi e aspetti, conosciuti o emergenti, relativi all'epidemiologia della tubercolosi, in particolare in ambito neonatale, sia di analizzare le connesse procedure assistenziali. Sono stati invitati, tra gli altri, i proff Giampiero Carosi, Richard Chaisson, Ruth Gelletlie, Raffaella Giacchino. Sulla vicende del Gemelli è intervenuto anche il senatore Ignazio Marino, presidente della Commissione parlamentare d'inchiesta sul Servizio Sanitario Nazionale: «La decisione del Gemelli di istituire una commissione d'esperti testimonia la volontà di andare a fondo per comprendere esattamente come sia potuto accadere un fatto di tale gravità». «Anche la Commissione istituita un mese fa dalla presidente della Regione - ha continuato Marino - avrà un ruolo centrale per accertare i fatti, come del resto farà senza dubbio la Procura di Roma che ha avviato un'inchiesta. Ma di fronte a questo spiegamento di forze, c'è però una domanda semplice che esige una risposta immediata. Quali sono i protocolli di screening per la prevenzione della Tbc adottati negli ospedali del Lazio? E sono davvero applicati con regolarità? La presidente Polverini dovrebbe svelare quello che resta per molti ancora un mistero». Secondo Marino i cittadini del Lazio «si sentirebbero rassicurati da informazioni certe». E se «invece i protocolli non esistono, o non vengono applicati, sarebbe molto utile saperlo per poter correre al più presto ai ripari».