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Winston faccia a faccia con Mattei

Delitto dell'Olgiata, Alberica Filo della Torre e il domestico filippino Winston Manuel Reves

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Non ha aperto bocca quando si è trovato davanti il marito della contessa Alberica Filo della Torre. Manuel Winston Reyes, il domestico della famiglia Mattei, reo confesso del delitto dell'Olgiata, non ha rivolto neanche uno sguardo al coniuge della donna uccisa il 10 luglio del 1991 nell'aula gup. L'ultima volta che ha parlato di fronte agli inquirenti è stato lo scorso aprile, quando ha deciso di raccontare cosa è accaduto quel giorno nella camera da letto della nobildonna. Ieri, invece, non ha detto una parola mentre il giudice si esprimeva sulla scelta del rito da seguire per processarlo: il gup Massimo Di Lauro ha stabilito che il filippino sarà giudicato con l'abbreviato, che, in caso di condanna, consentirà allo straniero di ottenere un terzo in meno della pena. Il giudice ha inoltre respinto anche alcune richieste che erano state avanzate dagli avvocati della difesa di Winston. I penalisti Valter Biscotti e Nicodemo Gentile avevano richiesto di poter giudicare il loro cliente con l'abbreviato condizionato a una perizia per dimostrare che la vittima è stata uccisa a colpi di zoccolo al collo e non strangolata con il lenzuolo: sulla stoffa è stato infatti trovato dagli uomini del Ris di Roma il dna del domestico. Non solo. Il gup ha anche respinto la richiesta di far testimoniare due datori di lavoro dello straniero. Nel corso della prossima udienza, che è stata fissata per il 29 settembre, il gup si pronuncerà sulla possibilità di disporre o meno una perizia sulle bobine trovate dopo vent'anni negli archivi della procura: nelle intercettazioni del 12 e 13 settembre Manuel parlò con un connazionale chiedendogli se conosceva qualcuno per ricettare i gioielli portati via dalla villa dell'Olgiata dopo aver ucciso la contessa. L'uomo è infatti accusato sia di omicidio volontario sia di rapina impropria. Secondo il pubblico ministero Francesca Loy il movente del delitto sarebbe stato il denaro. Reyes, che ha lavorato per due mesi nella casa dell'Olgiata, per gli inquirenti, conosceva il modo per entrare indisturbato nella villa e fuggire senza essere notato da nessuno. Au. Par.

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