Il quartiere si mobilita per riqualificare l'area
Lespese sarebbero state a carico della Cogeim spa, concessionaria del mercato coperto. Nemmeno un euro, invece, era stato destinato dal bilancio comunale per ridare alla storica piazza una nuova vita. Ma i testaccini non sono rimasti a guardare. Ad aprile 2010 hanno fondato un'associazione e preparato una serie di progetti. «Abbiamo ascoltato le esigenze e le preoccupazioni dei residenti - spiegano gli architetti di "Testaccio in piazza" - E oggi sul tavolo del Comune ci sono nove disegni, fatti da noi, per la piazza del futuro». I soldi, almeno una parte, sono arrivati con il bilancio comunale approvato a luglio: 890mila euro. Ultimo nodo: la collaborazione tra l'associazione, che ha i progetti, e il Comune, che ha il denaro per realizzarli, ma anche un iter burocratico da rispettare.