Falso neurologo tenta maxitruffa all'agenzia immobiliare Nei guai pure la moglie

Latecnica della coppia consiste nel presentarsi nelle agenzie immobiliari spacciando lui per un facoltoso neurochirurgo alla ricerca di un terreno edificabile sul quale realizzare, a scopo di beneficenza, una clinica per malati oncologici terminali. Secondo un copione prestabilito, la coppia chiede anche di cercare un lussuoso appartamento per rappresentanza. Una volta che l'agenzia individua il terreno e l'appartamento idoneo, interviene la donna che sottoscrive la proposta d'acquisto firmando alcuni assegni bancari tratti da istituti di credito esteri ed ottenendo in cambio copia delle chiavi dell'abitazione. Approfittando del lasso temporale, a volte fino a 90 giorni, necessario per la verifica della copertura degli assegni emessi, la coppia di malintenzionati cerca di rivendere gli immobili ad ignari acquirenti ottenendo da loro cospicui anticipi di denaro contante. L'ultimo tentativo di truffa è naufragato in quanto i due sono incappati in un controllo della loro auto proprio davanti ad un'agenzia. In particolare, il veicolo è risultato provento di appropriazione indebita. I successivi accertamenti hanno portato alla scoperta delle intenzioni truffaldine dei due pregiudicati.