Un amica di Mulè: "Esiste chi pratica il bondage sicuro"

«Con i loro errori hanno infangato un'intera comunità di persone che praticano il bondage e lo fa in totale sicurezza con le opportune cautele, senza rischi per nessuno». A parlare è una "mistress" professionista, amica di Soter Mulè, l'ingegnere finito agli arresti domiciliari dopo la morte di una studentessa durante il gioco erotico giapponese dello Shibari a Roma, mentre un'altra ragazza è in gravissime condizioni. L'amica, che ha preferito rimanere anonima, ha detto di conoscere «tutte e tre le persone coinvolte la notte di venerdì scorso nello Shibari» e di frequentare «lo stesso ambiente» dove si pratica questo tipo di erotismo. «Se, come ho letto, avevano fumato droga e avevano bevuto - ha proseguito - hanno commesso un grave errore, una stupidità che, oltre al tragico episodio, rischia ora di demonizzare chiunque si approccia a questo tipo di erotismo. La nostra comunità li ha condannati per questo e ne ha già preso le distanze. Se si prendono le opportune precauzioni non si rischia».