Il business delle caldaie della Capitale, caccia all'evasione
I finanzieri del Comando provinciale di Roma, al termine di controlli durati due anni, hanno scoperto una maxi evasione fiscale nel settore della manutenzione di caldaie domestiche, constatando materia imponibile non dichiarata per circa cinque milioni e trecentomila euro ed Iva evasa per oltre un milione di euro. Ventisette i soggetti controllati, di cui ben tredici «evasori totali», ovvero inottemperanti, per almeno un anno di imposta, agli obblighi di dichiarazione ai fini delle imposte sui redditi, dell'Iva e dell'Irap. Due titolari sono stati denunciati per reati fiscali.