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Perazzolo sui nidi: «Ci saranno cinquemila posti in più»

Un bambino all'asilo

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Si possono già quantificare i posti in più ai nidi che le nuove norme regionali porteranno: «5000! Altro che classi pollaio». Parola di Maurizio Perazzolo, Presidente della Commissione Politiche sociali del Consiglio regionale del Lazio. «La prossima settimana mi recherò personalmente presso alcuni asili nido del nostro territorio, compresi quelli comunali, in modo che sindacati ed educatrici, che in questi giorni manifestano con il lutto al braccio, possano dirci di cosa si preoccupano in particolare visto che, se sanno far di conto, dovrebbero aver già capito che con questa modifica potranno trovare lavoro circa mille nuove educatrici. Ecco come: i parametri precedenti dettavano 10 mq a bambino e 6 bambini a educatrice, quindi, ad esempio, in un asilo di 600 mq si potevano ospitare al massimo 60 bambini, con 10 educatrici presenti. Grazie all'approvazione della norma sugli asili nido anche la Regione Lazio insomma si è equiparata a quelle definite virtuose, come l'Emilia Romagna e la Lombardia, garantendo in questo modo un'alta qualità del servizio e dell'educazione. Parlare di pollai e manifestare col lutto al braccio è solo un tentativo inefficace di gettare ombre su uno strumento che rimette in equilibrio il rapporto tra spazi, educatrici e bambini iscritti».

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