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«Ha colpito dieci volte ed è scappato»

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.E noi diamo sempre l'allarme. Stavolta era mattina presto. Non c'era quasi nessuno in piazza Navona. Mai avrei pensato di vedere un uomo prendere a sassate la Fontana del Moro». Mustafa è un pizzaiolo bengalese che lavora nel ristorante «Vacanze romane», a venti metri dalla fontana danneggiata dal vandalo. Ha assistito a tutta la scena. Che ora era? «Erano quasi le 8,30. Io ero arrivato da poco per preparare la pizza nel forno. Mi sono affacciato e ho visto quell'uomo dirigersi col passo calmo verso la fontana, pensavo si avvicinasse per rinfrescarsi». Lo può descrivere? «Era alto all'incirca come me. Un metro e 70 circa. Aveva pochi capelli grigi, un pò pelato. Indossava un paio di jeans blu e una maglietta scura. Difficile dire l'età. Avrà avuto tra i quaranta e i cinquant'anni». Cosa ha fatto? «Ha scalvacato il bordo della vasca ed è entrato nell'acqua. Non si è tolto né le scarpe né i vestiti. È andato deciso verso una figura in marmo e con una pietra o un mattone ha iniziato a colpire la fontana». Quante volte? «Una decina. Poi si è girato ed è scappato». Ha portato via i frammenti della fontana che ha distrutto? «No, li ha lasciati nell'acqua. Voleva solo danneggiare la fontana». Lei cosa ha fatto? Ha dato l'allarme? «Sono rimasto senza parole. Mentre quell'uomo scappava, ho attirato l'attenzione di un ragazzo che è corso a chiamare i vigili che stavano sull'altro lato della strada, vicino alla Fontana del Nettuno». Sono riusciti a raggiungerlo? «Sono subito intervenuti, ma il vandalo era già scappato. È durato tutto una trentina di secondi». I tecnici della Sovrintendenza quando sono arrivati? «Poco dopo, saranno state le 9. C'erano anche gli uomini dell'Ama per recuperare i pezzi distrutti nella fontana. Li abbiamo aiutati dandogli un bastone per raggiungere e raccogliere i frammenti di marmo caduti in acqua». Le era già capitato di assistere a episodi simili? «Qui passano continuamente molti turisti. Soprattutto d'estate fino a notte fonda. Spesso c'è qualche ubriaco che si butta nelle fontane. In genere lo fanno per il caldo o per scherzo. Poi può capitare che facciano dei danni. È per questo che noi avvertiamo sempre i vigili. Anche se un caso come quello di stamani non lo avevo mai visto. Non credo che si tratti di una persona molto normale».

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