Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Il sindaco nella tana Pd contro i tagli del governo

Il sindaco di Roma Gianni Alemanno

  • a
  • a
  • a

Per la prima volta Alemanno ha varcato la tana del lupo. Bersani lo ha accolto con tutti gli onori nella sede del Pd di Sant'Andrea delle Fratte. Un incontro, organizzato dall'Anci, per allearsi contro i tagli agli enti locali contenuti nella manovra del governo. Alemanno si è presentato in qualità di presidente del consiglio dell'Associazione nazionale dei comuni italiani. Il risultato del vertice è un duro attacco del sindaco al governo: «I nuovi testi presentati sono assolutamente insoddisfacenti e inaccettabili. Se non ci sarà la fiducia, c'è la possibilità di costruire in Parlamento anche delle modifiche sostanziali». Il sindaco è in piena sintonia con l'Anci che «si rivolge a tutti i gruppi di maggioranza e opposizione denunciando una situazione drammatica e facendo appello affinchè venga rivista la manovra e venga dato respiro agli enti locali». Dopo l'affondo indirizzato a Palazzo Chigi, Alemanno ha fatto i complimenti al segreterio del Pd. Il motivo? La sede di Sant'Andrea delle Fratte: «È bellissima, davvero prestigiosa». Ma il sindaco non è l'unico esponente Pdl di spicco che si è schierato contro la parte della manovra indirizzata agli enti locali. Anche la presidente della Regione Renata Polverini non fa sconti al governo: «La manovra è ancora più insostenibile di come pensavamo», complessivamente gli enti locali «subiranno un taglio di 4,2 miliardi di euro». Alla luce di questo, «si rompe catena istituzionale» tra Governo e enti locali «perché si continua a procedere in maniera unilaterale e ad intervenire su quei livelli istituzionali, come le Regioni, che garantiscono servizi importanti». È il potere dei soldi, i tagli ai trasferimenti hanno avuto il potere di compattare tutti gli amministratori locali, a prescindere dal colore politico. Il presidente della Provincia, Nicola Zingaretti, ha semplificato molto il concetto: «Molti pensano che il problema sia la manovra, ma il problema è che non ci sono una maggioranza e il governo pensa solo al potere». E non si placa neanche il fronte dei piccoli Comuni. L'emendamento, presentato dal relatore Azzolini, prevede lo scampato pericolo dell'accorpamento ma è prevista l'unione dei servizi. L'Anci continua a chiedere lo stralcio completo di tutte le norme sui piccoli comuni. Ieri, comunque, i sindaci della Valle dell'Aniene si sono incontrati col prefetto Pecoraro e hanno dato la loro disponibilità alla gestione associata dei servizi comunali. Giovedì prossimo si rincontreranno perché vogliono garanzie che la loro autonomia non venga limitata.

Dai blog