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Quattro rapine in poche ore Ma da gennaio sono diminuite

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Ancheieri è stata una giornata di caccia ai banditi. Il primo colpo nel centro commerciale di Lunghezza su via Collatina. In due, armati di pistole a tamburo Smith&Wesson e con i caschi in testa, sono entrati in una gioielleria e hanno razziato oro e preziosi per circa 110 mila euro. Ma mentre uscivano dal negozio sono stati bloccati e arrestati dai carabinieri di Tivoli. A dare l'allarme era stata la proprietaria di un negozio vicino. Gli arrestati, due pregiudicati di 48 e 18 anni, abitavano all'Eur. Poco dopo è stata assaltata una farmacia in via D'Onofrio, a Colli Aniene. Il colpo è durato pochi minuti. Uno dei due banditi era armato di pistola. Avevano jeans e maglietta nera. Il volto abbronzato. Sono scappati a piedi su via Franceschini, vicino alla Togliatti. Probabilmente avevano una moto parcheggiata poco lontano. Qualche attimo dopo è stata svaligiata la Sma in via Veroli, accanto alla Prenestina. Due uomini, sempre armati di pistola, con i caschi per non farsi riconoscere, hanno ripulito la cassa e sono scappati su uno scooterone in direzione Tor de' Schiavi. In serata l'ultima rapina, stavolta dalla parte opposta della città, a Casetta Mattei. Ad essere presa di mira è stata una sala scommesse. I due rapinatori si sono impadroniti dell'incasso della giornata e sono fuggiti in moto sul Raccordo anulare. La giornata di ieri però non deve ingannare. Almeno se si considerano i dati su furti e rapine che sono stati illustrati nel corso del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza. Tra gennaio e luglio 2011, rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, le rapine sono diminuite del 3,8%, mentre i furti sono aumentati del 5,61%. Un aumento che il sottosegretario all'Interno Alfredo Mantovano ha ricordato essere inferiore «all'incremento medio nazionale». Ma se le rapine sono diminuite, gli arresti, invece, sono aumentati del 17%. Tradotto: calano i pericoli e crescono i malviventi con le manette ai polsi. Spesso però non è facile orientarsi tra tutti questi dati. Se i numeri di Mantovano si riferiscono al periodo gennaio-luglio 2011, solo pochi giorni fa la Questura aveva illustrato l'attività dell'ultimo anno. In questo caso il quadro è molto differente: i furti sono saliti del 9,57% e le rapine del 15,62, mentre la percentuale delle persone arrestate per questi reati è lievitata del 17,36 e del 19,65. Quindi, un incremento generalizzato: sia dei furti che delle rapine. Dar. Mar.

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