Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Petra regina del Castello. "Sì" da favola a Bracciano

Petra Ecclestone con il fidanzato James Stunt

  • a
  • a
  • a

Una volta erano due cuori e una capanna. Adesso, come nelle migliori fiabe, la capanna si è trasformata in un castello con tanto di vista lago. La stagione dei grandi matrimoni non è finita ma stavolta, per il fatidico «sì», i riflettori si riaccendono su Bracciano e sulla sfarzosa residenza Odescalchi, la più ambita dal jet set internazionale. Oggi tocca a Petra Ecclestone, la secondogenita 23enne del patron di Formula Uno, convolare a nozze con l'uomo d'affari James Stunt. È tutto pronto nella cittadina scelta dai futuri sposi proprio come accadde nel 2006 per le nozze da favola dell'attore Tom Cruise e Katie Holmes. Anche se la bella figlia bionda del magnate ha tenuto a precisare «che sarà una cerimonia faraonica, dieci volte più lussuosa del matrimonio della star americana». E con ospiti vip da tutto il mondo. D'altronde papà Bernie non ha badato a spese per la sua «pupilla»: 1,3 milioni di sterline (quasi 1,5 milione di euro) per tre giorni di festeggiamenti, 300 invitati e l'ingaggio di Eric Clapton che raramente concede spettacoli «ma è molto amico di Bernie - hanno rivelato gli amici - e canterà per il primo ballo degli sposi». Così Bracciano di nuovo come Hollywood anche se è impossibile dimenticare la tuba e il tight con cui, nel 1998, il cantante Eros Ramazzotti si presentò al Castello per banchettare con la neo moglie Michelle Hunziker tra petali di rosa, body guard e filetto alle erbe. Nel 1979 il ricevimento, più modesto, di Isabella Rossellini e Martin Scorsese. In effetti quanto a sfarzo, stile e grandi eventi la storia del castello quattrocentesco parla chiaro: ha sempre ospitato re, papi e imperatori. Nel 1571 Marcantonio Colonna organizzò una festa di 11 giorni per celebrare la vittoria nella battaglia di Lepanto e nel 1600 si svolse il grandioso ricevimento della regina di Svezia.

Dai blog