Tbc al Gemelli, la Procura apre un'inchiesta
La procura di Roma ha deciso di aprire un'inchiesta sull'allarme tubercolosi scattato due giorni fa per una infermiera del reparto di neonatologia del Policlinico Gemelli alla quale era stata diagnosticata la tbc. Il procedimento è stato avviato dal procuratore aggiunto della capitale Leonardo Frisani sulla base delle motizie di stampa. A piazzale Clodio, al momento, sulla vicenda non risulta siano state presentate denunce all'ufficio "primi atti", ma chi indaga ritiene che possano arrivare nei prossimi giorni. Il magistrato, che non esclude di compiere una serie di "atti urgenti" per avere un quadro più chiaro della situazione, è orientato a ipotizzare il reato di lesioni personali colpose. POTENZIATO IL SERVIZIO INFORMAZIONI L'Assessorato alla Salute della Regione Lazio, ha potenziato le linee telefoniche per agevolare le richieste di informazioni da parte delle famiglie dei bambini nati al Policlinico Gemelli, nell'ambito delle attività di controllo e sorveglianza in corso sui nati dal 1 marzo 2011 al 25 luglio 2011. Lo fa sapere la Regione Lazio. L'iniziativa serve a dare informazioni alle famiglie degli oltre mille bambini nati al policlinico Gemelli, dopo il caso dell'infermiera del nido risultata essere affetta da Tbc. "Sono attive -spiega la Regione - le seguenti linee telefoniche dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 17 e il sabato dalle ore 9 alle ore 13 presso le quali è possibile ricevere informazioni o prenotare visite: 06/68352830; 06/68352820; 366/6620408; 366/6620407. I numeri sono reperibili anche sul portale della Regione Lazio www.regione.lazio.it e sul portale della Asl Roma www.asl-rme.it/new/index.php".