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Il servizio 060606 chiamerà i nonni che si sentono soli

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.Risolve migliaia di problemi al giorno. Ventiquattro ore al giorno. Dà indicazioni sull'apurtura del Centro storico alle auto e sul costo dei biglietti per i musei capitolini, solo per fare due esempi. È il servizio Chiama Roma. «In un numero tutta la città», recita lo slogan. E in effetti è così. Al numero 060606 rispondono sette giorni su sette, h24, duecento operatori in nove lingue (inglese, francese, tedesco, spagnolo, albanese, rumeno, polacco, arabo e cinese) per dare informazioni sulla Capitale di ogni tipo. In media ricevono ogni giorno fino a 13 mila chiamate (d'estate scendono a diecimila) e dal 2002, anno di nascita del contact center, hanno risposto al telefono 25 milioni di volte, con una media mensile di 350 mila contatti. Il bilancio di uno dei servizi più utili al cittadino lo ha fatto il vicesindaco Sveva Belviso, ieri in visita nella sede del servizio in via del Casal Boccone. Nella settimana di Ferragosto ha voluto stringere la mano a tutti i dipendenti che sono al lavoro (lunedì scorso gli operatori hanno dovuto rispondere a più di 1800 chiamate). «Loro lavorano - ha spiegato Belviso - per rendere più accogliente la nostra città. A Ferragosto il boom di richieste di informazioni è stato sul tema dei trasporti pubblici e su cosa fosse aperto in città, musei e attività culturali in particolare». In genere, però, il 27% delle chiamate dei cittadini riguardano i dipartimenti, e soprattutto le pratiche per le contravvenzioni, ma molto richieste sono anche le informazioni su ambiente, servizi di mobilità e rifiuti. Quello che fa lo 060606, servizio fornito dalla società privata Almaviva, «è un lavoro importante e significativo - ha detto il vicesindaco che è anche assessore alle Politiche sociali di Roma Capitale - e molte domande, specie quelle provenienti da cittadini anziani, in realtà nascondono una richiesta di compagnia. I nostri operatori colgono subito l'esigenza primaria di una relazione umana e dedicano all'anziano qualche minuto in più del loro tempo, cercando di intercettare eventuali problemi». La Belviso ha inoltre annunciato che dopo l'estate il contact center avrà una nuova funzione: chiamerà gli anziani che più hanno bisogno di una persona con cui intrattenersi. Un numero al servizio, a 360 gradi.

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