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Daria Geggi I nervi non hanno retto all'ennesima rapina e ha affrontato i balordi.

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Quandoil proiettile calibro 9 lo ha colpito in testa suo fratello era già riverso sull'asfalto, ferito al torace. L'assalto dei balordi alla TotalErg di Cerenova al chilometro 43.400 dell'Aurelia è scattato poco dopo le 12 e 30. Due uomini a bordo di uno scooter, volti coperti dai caschi, pistola in pugno, hanno fatto irruzione nel gabbiotto dove si trovavano Mario e il fratello minore Giancarlo. La richiesta di consegnare l'incasso della mattinata, il rifiuto, poi la colluttazione e gli spari sotto gli occhi di Alessandro, figlio di Mario, salvo per miracolo. La dinamica dei fatti è apparsa agli inquirenti subito abbastanza chiara. Il primo colpo dalla pistola colpisce alla spalla Giancarlo. Mario si china per soccorrere il fratello, ma viene colpito anche lui, alla testa, e cade a terra in una pozza di sangue. Mentre questo accade, qualcuno ha già avvertito i carabinieri della stazione di Campo di Mare, che sentono gli spari durante la telefonata. L'intervento dei militari è quindi immediato, ma al loro arrivo i malviventi sono già scappati in direzione Santa Severa. Parte la caccia all'uomo. I carabinieri della Compagnia di Civitavecchia hanno setacciato tutto il territorio per dare un volto e un nome ai due assassini fuggiti con circa mille euro. «Mario era lì per terra, con tanto sangue intorno alla testa. Carlo invece aveva ancora gli occhi aperti – ha raccontato ancora sotto shock Wang Ling, titolare del ristorante cinese "Oceano d'Oro", proprio accanto al distributore dei Cuomo - La moglie di Mario, Angela, si disperava, c'era anche il figlio Alessandro, che lavora con loro». A quanto pare Alessandro, 35 anni, avrebbe assistito all'omicidio, riuscendo a scappare e a nascondersi, salvando la pelle. «Una cliente ha urlato perché aveva sentito i colpi di pistola - ha aggiunto Ling - e forse anche visto i rapinatori scappare». Sul posto, oltre ai carabinieri, è arrivata anche un'autoambulanza. Ma, considerata la gravità, è stato richiesto l'intervento di un elicottero. Mario, che proprio ieri ha compiuto 62 anni e le cui condizioni sono apparse subito critiche, è stato trasferito al policlinico Gemelli, dove è morto pochi minuti dopo il ricovero. Giancarlo, invece, è ricoverato al San Camillo di Roma, in gravi condizioni. I militari, coordinati dal capitano Lorenzo Ceccarelli e dal tenente Maurizio Contini, sono al lavoro per individuare i due rapinatori, filmati dalle telecamere del distributore di benzina: sul posto i carabinieri avrebbero raccolto diversi elementi utili a ricostruire l'accaduto.

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