Regione
Nellaseduta di ieri la giunta Polverini ha approvato la delibera per la costituzione di un Fondo di ingegneria finanziaria, per un contributo Por Fesr di 100 milioni, con il fine di erogare 250 milioni di prestiti agevolati alle PMI del Lazio, chirografari e con uno spread inferiore al 2% sull'Euribor o l'IRS corrispondente. Gli istituti di credito selezionati entro l'anno da Sviluppo Lazio, infatti, saranno chiamati a partecipare per ulteriori 150 milioni, di cui 50 milioni propri e 100 milioni appositamente messi a disposizione, a condizioni vantaggiose, dalla Banca Europea degli Investimenti. In particolare, 125 milioni saranno destinati a prestiti chirografari a 5 anni a sostegno di progetti imprenditoriali innovativi, ovvero caratterizzati da una parte consistente di spese per la ricerca o l'innovazione tecnologica, commerciale ed organizzativa. Altri 125 milioni saranno dedicati al sostegno degli investimenti nell'efficienza energetica e nella produzione di energia rinnovabile, con prestiti di durata di 7 anni, 15 anni nel caso del fotovoltaico. Lo schema di intervento prevede di sfidare gli Istituti di credito nel tornare a fare il loro lavoro tradizionale: valutare la qualità dei progetti imprenditoriali per la ricchezza che possono produrre in futuro. La sfida dell'amministrazione regionale è quella di ridurre al minimo le complicazioni burocratiche e, con la collaborazione degli istituti di credito, di riconoscere gli imprenditori e le iniziative che meritano fiducia.