
Denuncia penale per fermare adesivo selvaggio

Questala mossa del Campidoglio per evitare l'invasione degli adesivi che deturpano gli arredi urbani e contribuiscono al degrado. In pratica, adesso, oltre alla multa prevista dai regolamenti comunali i soggetti responsabili degli abusi saranno denunciate penalmente. «Il reato configurato per i titolari degli esercizi commerciali, gli attacchini e i committenti - ha spiegato il responsabile nucleo pronto intervento decoro della polizia municipale di Roma Capitale Anselmo Ricci - è il danneggiamento aggravato». La colla degli adesivi, come il nastro biadesivo dei manifestini che spesso pubblicizzano concerti, si attaccano sulla vernice fondendosi con essa e di fatto rovinando la superficie. Secondo la polizia municipale inoltre potrebbe esserci un'unica regia e un'unica organizzazione dietro il fenomeno degli adesivi che publicizzano traslochi e dei manifesti fuori norma che annunciano concerti presenti lungo alcune vie consolari romane. Questo scenario potrebbe emergere al termine dell'indagine della magistratura a seguito delle denunce del Nucleo decoro urbano di Roma contro 108 soggetti riconducibili agli esercizi commerciali citati sugli adesivi e rimossi nel mese di giugno alle quali vanno aggiunte altre 3 denunce per l'affissione di locandine. Per questi ultimi è stata chiesta anche la disattivazione delle utenze telefoniche riportate sulla pubblicità stessa.
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