Otto rapine ai benzinai in 10 giorni. Presi
Conil bottino comprava regali e aiutava economicamente la ragazza. Questo il movente di uno dei due pregiudicati, di 27 e 35 anni, arrestati dai carabinieri perché ritenuti responsabili di almeno otto rapine in dieci giorni. Ma alla fine i «colpi» accertati potrebbero arrivare a 20. «Ne abbiamo fatte in media due al giorno - hanno confessato i due ai militari della compagnia Parioli - perché quando prendevamo pochi soldi a un benzinaio, subito dopo ne facevamo un'altra per rifarci». Per mettere a segno le rapine i pregiudicati utilizzavano una moto di grossa cilindrata, di proprietà di uno dei due, che avevano riverniciato e a cui camuffavano la targa. Uno dei due aspettava in sella al bolide con il motore acceso, l'altro con una pistola minacciava i benzinai e si faceva dare l'incasso. Nelle abitazioni degli arrestati sono state trovate le pistole e i caschi utilizzati durante le rapine.