Concentrati su decoro e prostituzione
.Il Corpo della Polizia Roma Capitale continuerà a perseguire tutti i reati. Come ha fatto fino ad ora. Al termine del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza il comandante dei vigili urbani Angelo Giuliani è infatti soddisfatto. Comandante, le vostre competenze sono state modificate? «Assolutamente no. Nel corso del vertice in Prefettura è stato affermato che il Corpo dovrà concentrarsi sulle competenze più naturali». Quindi i suoi uomini continueranno a perseguire qualsiasi reato. «Certo. Noi rispondiamo alla legge e se ci troviamo di fronte a un reato che comporta indagini tecniche e complesse a quel punto prendiamo contatti con le forze dell'ordine di altri Corpi. Ma noi ci saremo sempre sul territorio». Prima ha parlato di competenze natuali. A quali si riferisce? «Si tratta soprattutto di prevenzione e contrasto della prostituzione, dell'accattonaggio, di tutela della movida e di antiabusivismo». Sono reati che voi da sempre contrastate. «Infatti per quanto riguarda il nostro Corpo non cambia nulla, continueremo a perseguire i crimini del territorio». Il sottosegretario all'Interno Mantovano ha dichiarato che le forze di polizia di dimensione nazionale potranno dedicarsi con maggiore intensità ai propri compiti. Condivide le sue indicazioni? «Noi le indicazioni le seguiremo come abbiamo sempre fatto, continuando a perseguire chi sbaglia». Avete già disposto un incontro con i comandanti dei Municipi alla luce della riunione in Prefettura? «Non c'è bisogno. Noi ogni dieci-quindici giorni ci incontriamo sempre; con i comandanti non serve parlare dopo questo Comitato, le nostre indicazioni sono sempre le stesse». Quindi lotta al decoro e alla sicurezza della città. «Esattamente. Il nostro compito resta quello di garantire che la città sia sempre più sicura, in sinergia con le altre forze dell'ordine». Quanti uomini ha a disposizione? «Siamo 6.600 agenti e sono già pronte le prove selettive del concorso che si svolgerà a cavallo di quest'anno con il 2012». Quanti posti ci sono a disposizione? «Sono trecento, ma poi bisognerà vedere in quanti avranno le capacità necessarie per entrare nel Corpo».