Laghi del lazio in buona salute. Inquinato solo Bolsena
I laghi laziali godono in generale di "buona salute", sebbene desti qualche preoccupazione lo stato di inquinamento in particolare del lago di Bolsena, ma anche del lago di Fondi e di Albano, dove i risultati sono nei limiti di legge seppur di poco. Si aggiudicano invece la palma di specchi d'acqua più puliti Bracciano, Nemi e Martignano. A rivelarlo è "Goletta dei Laghi-Cigno Azzurro", la campagna nazionale di Legambiente per il monitoraggio scientifico dell'inquinamento batteriologico causato soprattutto da scarichi legali e non, nei bacini lacustri. Oggi nella sede della Provincia di Roma a Palazzo Valentini sono stati presentati i dati dell'edizione 2011, la sesta, che hanno evidenziato come la situazione dei bacini laziali sia nel complesso buona. Le maggiori criticità si registrano nel lago di Bolsena, dove in 3 punti i valori sono risultati «fuorilegge»: in località Fosso Cimitero a Bolsena, Fosso Cannelle a Gradoli e a Montefiascone. Dai campionamenti condotti, i laghi più puliti e premiati da Legambiente con 3 vele su una scala da 1 a 5 sono Bracciano, Nemi e Martignano, ma risultano poco inquinati anche i laghi Salto, Turano e Posta Fibreno sebbene in alcuni casi la carica batterica riscontrata nei campioni prelevati indichi la presenza di scarichi non depurati o corsi d'acqua inquinati che si riversano negli specchi. "Bisogna tenere alta l'attenzione sullo stato di salute dei laghi - ha detto il presidente di Legambiente Lazio Lorenzo Parlati - perchè sono ecosistemi chiusi, con poco ricambio di acqua e per questo più fragili e delicati. Siamo ancora in tempo per intervenire sul sistema di depurazione e nel completare e mettere in sicurezza le condotte fognarie circumlacuali e in quaeto le istituzioni devono fare la loro parte". A tal proposito l'assessore all'Ambiente della Provincia di Roma Michele Civita ha ricordato che "per il triennio 2011-2013 l'amministrazione Zingaretti ha investito 438 milioni di euro per risistemare il sistema idrico integrato del territorio provinciale".