Rito abbreviato per il delitto dell'Olgiata
Lascelta è stata fatta dai legali dell'uomo, subordinata allo svolgimento di una perizia psicologica e all'ascolto di due persone che hanno frequentato negli anni recenti Winston. Il processo è fissato per il 19 settembre davanti al gup Massimo Di Lauro. Salta quindi l'udienza davanti alla prima Corte di assise che era stata fissata in precedenza per il 20 di settembre. Per la morte della nobildonna Winston è accusato di omicidio volontario e rapina. Arrestato il 29 marzo scorso, l'ex domestico ammise di aver ucciso la contessa durante un interrogatorio in carcere alla presena del pubblico ministero e del comandante della sezione Omicidi del Nucleo investigativo dei carabinieri di via In Selci, il colonello Bruno Bellini. Il movente del delitto, secondo quanto ricostruito dagli investigatori che hanno riopreso in mano l'indagine chiusa anni addietro, sarebbe il furto dei gioielli della nobildonna, del valore di 80 milioni delle vecchie lire. Secondo l'impianto accusatorio, il filippino sarebbe stato sorpreso dalla donna nella sua camera da letto durante il tentativo di rapina e per questo l'avrebbe strangolata stringendole il lenzuolo attorno al collo.