Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Risparmi sulle spese di uffici e assessorati

default_image

  • a
  • a
  • a

L'Assembleacapitolina ha approvato all'alba di ieri con 28 voti favorevoli, 17 contrari e un astenuto, il Bilancio di previsione 2011. La manovra assomma a oltre 6,8 miliardi di euro: oltre 4,5 miliardi per la parte corrente e quasi 2 miliardi per il Piano Investimenti. A questi, vanno sommati ulteriori 3 miliardi circa di euro per gli investimenti con fondi privati (project financing) per un totale di 9,8 miliardi. L'equilibrio tra entrate e spese è stato raggiunto con una manovra di 388 milioni: 290 inerenti la gestione delle entrate (fra cui 75 milioni di incassi stimati dal contributo di soggiorno e 25 dal recupero e lotta all'evasione fiscale, in primo luogo dell'Ici) e da circa 98 milioni di minori spese. Il pareggio di bilancio, reso, tra l'altro, particolarmente difficile dalla riduzione del trasferimenti statali imposti quest'anno dalla manovra del Governo (-152,60 milioni) consente di mantenere inalterato il livello dei servizi senza introdurre nuove tasse e prevedendo specifici investimenti anche per il rilancio economico. Grazie al maxiemendamento di giunta, approvato dall'Assemblea capitolina il bilancio di previsione 2011 si è arricchito, grazie ai consiglieri di ulteriori stanziamenti per la spesa corrente (49 milioni di euro), e per gli investimenti (50 milioni di cui 8 per il Piano investimenti dei Municipi). A questi si aggiunge la rimodulazione di circa 94 milioni di spese per metropolitane, grandi opere, interventi di edilizia residenziale pubblica e centri anziani (18,3 milioni), welfare e i servizi sociali (16,6 milioni) e il contribuito di 3 milioni necessario a sostenere la candidatura per le Olimpiadi del 2020. L'entrata a regime della Centrale Unica per gli Acquisti consentirà di risparmiare circa 40 milioni nel 2011 e 70 milioni nell'arco del triennio 2011-2013, ampliando gli interventi già realizzati lo scorso anno su tutti i settori merceologici (affitti di immobili, spese di riscaldamento ed elettricità, illuminazione pubblica, materiali per pulizia e cancelleria). Ecco, invece, dove e per cosa si spenderanno le risorse a disposizione: Per Lavori pubblici e manutenzione di strade e scuole sono previsti investimenti per 637 milioni. Nei Trasporti sono programmate spese per investimenti per circa 3 miliardi (finanziamento metro, corridoi mobilità e tramvie, spostamento del Tram 8 a piazza Venezia e incentivi per taxi). L'Urbanistica realizzerà investimenti per 372 milioni. Lo Sport riceverà 7 milioni per la manutenzione degli impianti e 3 milioni nel triennio per la candidatura per le Olimpiadi del 2020. Per l'Ambiente, previsti investimenti per 80 milioni di cui 37 andranno alla manutenzione straordinaria del verde e altri 20,6 a parchi, ville storiche, piste ciclabili. Il Turismo sarà alimentato dal 5% dell'incasso del contribuito di soggiorno (75,5 milioni). La spesa Sociale del 2011 ammonterà nel complesso a 313 milioni, oltre ai 136 milioni gestiti dai municipi. Per la Scuola lo stanziamento è di 177 milioni. Buone notizie per la Cultura, dove sono state confermate le risorse necessarie al funzionamento di tutte le istituzioni(Palaexpo 10 milioni, Fondazione Cinema di Roma 1,15 milioni, Auditorium 4,75 milioni, Santa Cecilia 3,25 milioni Teatro di Roma 3,1 milioni, Macro 2 milioni, 1,3 milioni per il triennio per il Museo della Shoah, al Teatro Valle 1,3 milioni per la stagione 2011/2012 e 824.000 euro per restauri del patrimonio monumentale). Alle Attività produttive andranno 25 milioni; infine, il settore Patrimonio e Casa sarà caratterizzato da dismissioni con vendita agli inquilini delle Case di edilizia residenziale pubblica per oltre 300 milioni nel triennio, cui si aggiungono circa 20 milioni di recupero sugli affitti delle case popolari e degli oneri accessori. S.N.

Dai blog