Dal Popolo delle libertà nessuna spallata all'assessore Cangemi

Purnon essendo mia abitudine puntualizzare, credo che in questa occasione una replica da parte mia, in qualità di vice coordinatore regionale vicario del Pdl sia opportuna, se non doverosa. È del tutto evidente, infatti, che alcune riflessioni e analisi espresse nell'articolo siano ben lontane dalla realtà e rappresentino solo il frutto di una ricostruzione fantasiosa degli equilibri politici all'interno del Consiglio e della Giunta regionale. Ritengo che l'etica politica sia un principio fondamentale tanto da averne fatto da sempre uno dei principi ispiratori del mio agire. Per quanto mi riguarda, non ho mai ricoperto doppi incarichi in carriera. In relazione al presunto «caso Cangemi» sollevato in commissione Ambiente, sono assolutamente persuaso del fatto che questione etica ed opportunità politica siano state strumentalizzate e divenute oggetto di speculazione per mero tornaconto politico. Un motivo in più perché questa vicenda venisse riportata in modo chiaro e trasparente. In particolare, risulta del tutto falso il passaggio dell'articolo in cui vengono collegate le polemiche, alimentate in commissione da alcuni esponenti d'opposizione, alla volontà di una parte del Pdl di dare una "spallata" all'attuale amministrazione poiché «mal digerirebbe lo stretto rapporto tra la presidente Polverini e l'assessore Cangemi». Destituito di ogni fondamento anche l'assunto secondo cui l'assessore Cangemi «risponderebbe sempre meno alle indicazioni del partito che lo ha designato nella giunta regionale». Se qualcuno nutrisse ancora dei dubbi, ribadisco che i miei rapporti con Renata Polverini, sia sul piano personale che su quello politico, sono ottimi e improntati alla stima reciproca. Così come sono ottimi i rapporti con Pino Cangemi, peraltro mio amico personale, al quale rinnovo pubblicamente la fiducia poiché sta svolgendo egregiamente il ruolo di assessore. Vorrei precisare, infine, che l'assessore Cangemi non partecipa più da molto tempo ai Cda dell'Ama in cui si parla di Regione per non creare conflitto d'interessi. *Vicecoordinatore regionale Pdl