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«Mia figlia Paola adesso teme per la sua vita e quella dei figli»

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Hapaura per sua figlia Paola e per i due gemellini. «Paola si è rinchiusa nel suo silenzio, è ancora incredula per quanto è successo. Ora temo per lei e per i miei nipotini, due gemellini di appena un anno». Attilio Petti parla con la voce rotta dalle lacrime: «Mia figlia convive da un anno con Flavio e hanno due figli. Entrambi sono laureati in Economia e impegnati nell'attività del padre di Flavio, la gioielleria. In passato aveva anche pensato di candidarsi alle regionali del Lazio, ma poi aveva deciso di ritirare la candidatura a seguito di alcune polemiche. Nonostante tutto è rimasta in buoni rapporti con il premier Silvio Berlusconi». Paola, infatti, nel febbraio del 2010 era stata coinvolta nelle polemiche per una candidatura (poi ritirata) alle elezioni regionali. Qualcuno aveva pure fatto circolare la voce che era divenuta favorita del premier per la sua somiglianza con Veronica Lario da giovane. Il padre di Flavio, invece, allontana le ombre della malavita dal suo passato. Roberto Simmi, infatti, è titolare di un ristorante l'Osteria romana vicino a Campo de' Fiori e un'oreficeria in piazza Monti di Pietà dove il figlio Flavio fu gambizzato nel febbraio scorso. L'osteria dei Simmi è frequentata da vip e personaggi famosi. Dalle sue tavole è passato anche l'ex presidente americano Bill Clinton. Nel 1993 Roberto Simmi venne coinvolto, e poi prosciolto, nell'ambito dell'operazione «Colosseo», perché ritenuto collegato al nucleo storico della banda della Magliana. Il suo legale, Corrado Oliviero, ricorda che «fu completamente scagionato dalle accuse».

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