Secondo omicidio in tre mesi a Prati

È la prima volta che accade a Roma, dopo la vicenda della banda della Magliana. Un omicidio in pieno giorno, in uno dei quartieri "bene" della Capitale e sotto gli occhi di turisti e romani a due passi dalla mura Vaticane. Il 33enne ucciso stamattina, sotto sette colpi di pistola, è la seconda vittima a Prati, zona che la notte del 9 aprile scorso è già stata teatro di un altro agguato. Roberto Ceccarelli, imprenditore di 46 anni, della Magliana, venne brutalmente ammazzato davanti al teatro Delle Vittorie, zeppo di gente. Un passato di truffe, inchieste sul riciclaggio, reati finanziari e implicazioni nel caso Lady Asl. E probabilmente anche un coinvolgimento nella mega truffa del Madoff dei Parioli. Per quella morte sono stati arrestati due uomini. Il movente era una questione di soldi, legata molto probabilmente all'usura e al riciclaggio. L'omicidio di questa mattina ha molte similitudini con quello di Ceccarelli. Dopo quella morte la presidente del XVII Municipio, Antonella De Giusti, lanciò l'allarme: "Il rischio qui non è lo scippo o lo spaccio, oppure il degrado di vagabondi - disse - Ormai la mafia non sta più solo in Sicilia e in Calabria".