Dall'Eur al Ghetto la carica dei giovani artigiani
Durantela settimana dell'alta moda saranno tre gli appuntamenti da non perdere per un totale di oltre cento nomi che rappresentano le nuove realtà creative in città. Si inizia venerdì 8 luglio nelle gallerie d'arte contemporanea del Ghetto che aprono alla moda. Dalle 17 alle 21 (e poi nello stesso orario anche il 9, 10 e 11 luglio) i visitatori dello spazio espositivo di Valentina Bonomo potranno ammirare i dieci caftani disegnati da Allegra Hicks. Ermanno Tedeschi Gallery ospiterà invece «Pastpresent» di Caterina Gatta: sei abiti monumentali realizzati con stoffe vintage di Sarli, Lancetti, Gattinoni, Versace, Valentino, Galitzine, Clara Centinaro. I «Punti di stile» di Francesca Liberatore e i gioielli scultura di Uroboros di Bibijou, saranno esposti da Edieuropa. Pio Monti Arte Contemporanea apre a moda, design e fotografia col progetto Sie.Obzone di Jessica Harris, Elena Boni e Bonnie Strange. Infine da Opera Unica la collezione di Livia Crispolti dal titolo «Filo diretto 2011». Stesso giorno ma location diversa, il Palazzo della Civiltà italiana di viale della Civiltà del Lavoro all'Eur, per l'appuntamento con Limited/Unlimited che tanto successo ha riscosso nella passata edizione alla Biblioteca Casanatense. L'evento si abbina al progetto speciale «Re Edition», ovvero 8 giovani stilisti che reinterpretano i pezzi iconici delle grandi maison dell'alta moda. Le creazioni andranno in vendita su Yoox.com. La mostra di 40 giovani proseguirà anche il giorno dopo dalle 18 alle 22 a ingresso libero. Sempre all'Eur ma al Palazzo dei Congressi (piazza Kennedy 1), lunedì 11 c'è «A.I. Fair», la Fiera della vanità artigiana. Non solo moda ma anche: design, falegnami, fabbri, gioiellieri. Kat. Per.