Un maxiemendamento che rimodula la manovra di bilancio 2011.
Inoltre,senza modificare i saldi della manovra, vengono stanziati circa 49 milioni in più per la spesa corrente e circa 50 milioni per gli investimenti, tra cui 8 destinati a finanziare quelli dei municipi. A questi va aggiunta la rimodulazione di circa 94 milioni di euro per metropolitane, grandi opere, interventi di edilizia residenziale pubblica e sociale. Infine, vengono previsti tre milioni, nel triennio, per la candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2020. Con il maxiemendamento di Giunta, che sarà votato dall'assemblea capitolina nei prossimi giorni, sono stati stanziati 46 milioni per la Linea C della metropolitana, 1,5 per la ristrutturazione della parte antistante lo Stadio Flaminio e un milione ciascuno per i due centri Caritas di via Marsala e di via Casilina. Non sono solo le grandi opere ad avvantaggiarsi dalla rimodulazione del bilancio 2011 in corso di approvazione, infatti 16,6 milioni arriveranno al settore del sociale e in particolar modo, 7 ai servizi sociali, 4,3 all'Agenzia per le tossicodipendenze, 3,5 per la «Carta di credito anziani» (un progetto promosso dall'Inps) e 1,8 per i servizi di teleassistenza e telesoccorso. Ai mercati è stato destinato un milione di euro, mentre per le politiche per la casa 18,3 tra cui 1,2 per la manutenzione straordinaria dei centri anziani. In particolare, all'emergenza abitativa arrivano 3,4 milioni per l'acquisto di alloggi Ert e 3,8 per il recupero immobili. Per gli asili nido e le scuole, invece, ci saranno 15,2 milioni mentre 9 saranno utilizzati per la manutenzione straordinaria delle strade nei diversi municipi, in centro come in periferia, tra cui via della Storta, piazza Testaccio, Lungotevere Arnaldo da Brescia, via di Santa Costanza, il percorso pedonale del parcheggio di Ponte Galeria e altri attraversamenti in 18.o Municipio oltre al Sovrappasso di via Pineta Sacchetti. Anche l'ambiente avrà le sue risorse: per i parchi e le ville storiche, per la bonifica delle sponde del Tevere e dell'Aniene, per l'installazione di pannelli fotovoltaici, per la forestazione di Ponte di Nona e per la ciclabilità. Finanziato il Museo della Shoah che nell'ultima manovra aveva perso i suoi fondi: ora avrà un milione di euro mentre 1,3 spettano al Teatro Valle per la stazione 2011-2012.