All'Eur un'estate con il Terzo Polo
Daieri sui muri della Capitale, il manifesto di annuncio della Festa romana dell'Api, dal primo al 20 Luglio al Laghetto dell'Eur. Ospiti politici di caratura nazionale e locale protagonisti degli oltre 20 eventi focalizzati sui temi romani (costi della politica, rifiuti, liberalizzazioni, disagio sociale, un incontro sulle infrastrutture con l'Unione Industriale di Roma), fra dibattiti, cultura e un'area ludica pensata per i più piccoli. «La prima festa cittadina dell'Api, che non vuole far concorrenza alla Festa dell'Unità, per avvicinare cittadini di diversi orientamenti politici ad un progetto in crescita. Siamo la terza forza politica in città, ha detto Luciano Nobili, portavoce romano del partito, nel corso della presentazione dell'iniziativa alla sede di Largo Fontanella Borghese alla quale hanno partecipato Mario Mei, Salvatore Vigna, Max Caprari Antonella De Giusti, Ivano Caradonna e Vincenzo Vecchio. Assente Rutelli. Una festa nel segno del dopo Alemanno: il fallimento del sindaco «è sotto gli occhi di tutti» dice il coordinatore Alberto Gambino. Massimo riserbo sulla presenza del presidente della Camera e leader di Fli Gianfranco Fini: gli ospiti saranno top secret fino a venerdì. Il refrain è «siamo aperti al confronto con tutti». Anche se c'è chi giura che nel carnet degli invitati manchi il nome di Alemanno.