I «big» scelgono Roma. Suonano Slash e Sting

Se d'inverno alcuni grandi nomi della musica internazionale tendono a snobbare Roma per le loro date dei tour, d'estate sembrano invece fare a gara per esibirsi nella Capitale, specie nei due festival più importanti «Luglio suona bene» alla Cavea dell'Auditorium e «Rock in Roma» all'Ippodromo delle Capannelle. Nel luogo che d'inverno è utilizzato per le corse dei cavalli si esibiranno i purosangue del rock come i Korn (29 giugno), i Dream Theater (4 luglio), Ben Harper e Robert Plant (19 luglio), Skunk Anansie (20 luglio) e Slash dei Guns‘n'Roses (29 luglio). Nutrita anche la rappresentanza italiana con Alessandro Mannarino (domani), Subsonica (30 giugno), Afterhours (6 luglio), Fabri Fibra (9 luglio), Franco Battiato (15 luglio), Caparezza (16 luglio), Daniele Silvestri (18 luglio), Elio e le Storie Tese (21 luglio) e Modà (26 luglio). Interessanti anche i concerti di Chemical Brothers (13 luglio), Jamiroquai (22 luglio) e Moby (24 luglio). Alla Cavea dell'Auditorium vedremo mostri sacri della musica come The Manhattan Transfer (28 giugno), Burt Bacharach (3 luglio), Ringo Starr (4 luglio), George Benson (12 luglio), Elton John (13 luglio), Lou Reed (25 luglio), Joe Cocker (26 luglio) e Sting (30 luglio). Molto attesa anche l'esibizione del divo latino-americano Ricky Martin (2 luglio) e il ritorno in Italia dopo tanti anni di Cindy Lauper (12 luglio). Lo Stadio Olimpico sarà teatro dei grandi concerti di Vasco Rossi (1 e 2 luglio) e di Jovanotti (8 e 9 luglio). Bob Sinclair, il dj che contende a David Guetta la palma di numero uno al mondo, ritorna nella capitale il 30 giugno al Gay Village con uno dei suoi esplosivi dj-set. Gab. Ant.