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Un'iniezione e Farmacap blocca i licenziamenti

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Prima grande vittoria per i lavoratori della Farmacap e per il Campidoglio che, dopo mesi di stallo, è riuscito a sbloccare una situazione delle farmacie comunali arrivata praticamente al collasso, come ripetutamente denunciato da Il Tempo. La riunione indetta ieri dal presidente della Commissione alle Politiche sociali, Giordano Tredicine, alla quale hanno partecipato il direttore della Farmacap Orgera, il Presidente Condò e alcuni consiglieri d'amministrazione, ha avuto come primo effetto immediato il blocco delle 64 lettere di licenziamento. «La settimana prossima il Cda di Farmacap provvederà al ritiro delle lettere di recessione dei contratti dei 64 lavoratori - spiega Tredicine - Oltre ad aver deciso di istituire un tavolo interistituzionale per rilanciare l'azienda, ci siamo impegnati a stanziare nel prossimo bilancio 1,7 milioni di euro che garantiranno la proroga del contratto di servizio all'azienda Farmasociosanitaria fino al 31 dicembre. La ragioneria generale di Roma Capitale ha poi provveduto a saldare i pagamenti pregressi, che ammontavano a circa 2 milioni di euro, consentendo così all'azienda di continuare il normale svolgimento dei servizi di tele-assistenza e tele-soccorso». Soddisfatti i sindacati e i lavoratori che anche ieri mattina hanno manifestato sotto l'assessorato di viale Manzoni. «La lunga e tenace mobilitazione dei lavoratori della Farmacap ha portato a una prima importante vittoria. La Commissione alle Politiche Sociali, unitamente all'assessorato al Bilancio, ha dichiarato di avere finalmente avviato il ripianamento del debito nei confronti di Farmacap - sottolineano in una nota Filcams Cgil, Flc Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil - riguardo all'ipotesi di trasformazione in Spa, qualsiasi decisione dovrà essere discussa e assunta in sede di consiglio comunale». A questo punto anche l'ipotesi del commissariamento avanzato nei giorni scorsi dall'assessore alle Politiche sociali, Sveva Belviso viene di fatto congelata. La distanza tra le soluzioni proposte dall'assessore e dalla commissione capitolina è stata fatta notare, ovviamente, da diversi consiglieri di opposizione che puntano, insieme al presidente Tredicine, al rilancio immediato delle farmacie comunali.

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