"Salviamo il Santa Lucia" dipendenti e malati in strada
Oltre trecento persone, tra dipendenti e pazienti, hanno manifestato ieri mattina di fronte all'Istituto sanitario Santa Lucia bloccando il traffico sulla via Ardeatina. Una protesta contro il mancato rispetto degli accordi da parte della Regione Lazio che proseguirà lunedì davanti alla sede regionale sulla Colombo. «Andremo avanti fino a quando non ci saranno risposte» spiega il coordinatore del comitato "Salviamo l'ospedale Santa Lucia", Carlo Di Giusto. «La Regione ha un debito di oltre 93 milioni di euro che si sono accumulati negli ultimi sei anni» aggiunge il direttore generale, Luigi Amadio. Ma per il presidente del Lazio, Renata Polverini, «gli accordi sono stati raggiunti» e «i dirigenti devono spiegarlo a lavoratori e famiglie». «Questo è un polo di eccellenza nella riabilitazione neuromotoria che va salvaguardato» spiega il direttore sanitario, Antonino Salvia. E i pazienti sono d'accordo con lui. «Un posto così non si trova facilmente» racconta la moglie di un paziente ricoverato da alcune settimane. «Questa struttura non può chiudere» dice Stefano, da venti anni costretto sulla sedia a rotelle per un incidente in moto e oggi atleta della squadra di basket del Santa Lucia.