La musica cristiana fa ballare la movida
ValentinaConti Nella Capitale, si conferma vincente il binomio fra Chiesa e mondo giovanile. Sarà, con molta probabilità, Tor Vergata, nel prossimo mese di luglio, ad ospitare alcune serate che seguiranno la scia del Good News Festival, il primo Festival romano della canzone cristiana, la cui finale è stata disputata pochi giorni fa presso la parrocchia di San Lino. Ad anticiparlo a Il Tempo, don Maurizio Mirilli, direttore della Pastorale Giovanile della Diocesi di Roma. «L'iniziativa itinerante si svolge in diverse parrocchie - spiega don Mirilli - ed è giunta alla sua terza edizione. La canzone è un mezzo privilegiato per ascoltare la voce dei giovani». Prima classificata del Festival (la serata è stata trasmessa anche su internet) Francesca Carcione, con il brano «Come ti vorrei». Ma le iniziative del mondo cattolico per venire incontro alle esigenze dei più giovani non si fermano qui. Continua infatti a far proseliti in diverse zone della città la missione «Gesù al centro», l'attività dei gruppi di animazione in ore serali di cui ci siamo occupati qualche settimana fa, facendo tappa nella parrocchia Gran Madre di Dio a Ponte Milvio, regno della movida capitolina. Tantissimi i ragazzi provenienti dai più svariati quartieri che prendono parte i giovedì sera ai momenti di preghiera nella Chiesa di S. Agnese in Agone a Piazza Navona. Fra una birra e quattro chiacchiere si trova, così, anche il tempo per un approccio spirituale, per confessarsi, in alcuni casi a distanza di anni, cantare o anche ascoltare Messa. Un insolito dopocena a cui molti giovani romani di entrambi i sessi hanno risposto con entusiasmo. «Tanti gruppi di ragazzi girano in piazza per fare accoglienza», continua il direttore giovanile del Vicariato. «Il centro storico si presta, ovviamente, di più come richiamo, soprattutto per la fascia fra i 20 e 35 anni. Ci siamo spostati anche a Tor Bella Monaca, Torre Angela e c'è, comunque, forte partecipazione». La prima settimana di ottobre, la missione farà tappa in alcune scuole e, l'anno prossimo, si ha in mente di coinvolgere Ostia. A ben vedere, in aree più lontane dal centro, sono parecchie le realtà che stanno iniziando a muoversi su simili binari. Al Villaggio Olimpico, ad esempio, una volta al mese, a turno, rimane aperta una parrocchia del quartiere. Poi, c'è la proficua attività del GP2, Pub alternativo di ispirazione cristiana, e, dopo l'esperienza della beatificazione di Papa Wojtyla, ogni anno per l'anniversario del 22 Ottobre, si ripeterà la Notte bianca di preghiera. La Chiesa punta a comprendere la cultura giovanile. E, nella Roma by night, è l'azione sul campo a fare la differenza.