Il Campidoglio verso il commissariamento dell?azienda Un supermanager per salvare Farmacap
.Le dichiarazioni del presidente della commissione Politiche sociali di Roma Capitale, Giordano Tredicine - che parla di revoca dei 64 licenziamenti dei lavoratori della teleassistenza, sblocco dei fondi e tavolo per il rilancio - sembrano essere al momento più che altro degli auspici. Le parole del presidente della commissione Bilancio Federico Guidi a tal proposito sono inequivocabili: «Le ipotesi circolate nella commissione Politiche sociali saranno valutate con la dovuta attenzione nelle ulteriori sedi istituzionali in cui dovranno essere prese le decisioni finali su Farmacap». L'assessore alle Politiche sociali Sveva Belviso esaminerà «le soluzioni, tutte ancora aperte» per garantire i lavoratori e il servizio ai cittadini. Siamo dunque ancora nel campo delle ipotesi e delle proposte. Il fatto che Guidi appartenga alla corrente del senatore Pdl Andrea Augello, la stessa dell'assessore Sveva Balviso, può rappresentare ben più che un indizio. Al di là delle proposte avanzate da Tredicine e dei comunicati del Cda Famacap la realtà, secondo i ben informati, sarebbe ben altra. L'azienda verrà commissariata a breve. Sul tavolo ci sarebbero i curriculum di due-tre supermanager ripetutamenti ascoltati in questi giorni in assessorato. Appena scelto il profilo più indcato (una figura capace di coniugare l'aspetto farmaceutico a quello tecnico-amministrativo), l'assessorato nominerà il commissario, con due conseguenze: la decadenza del Cda e il passaggio dei poteri del direttore generale al commissario. Il dg Orgera rimarrà svuotato di poteri al suo posto fino al termine del mandato, per poi essere sollevato dall'incarico. Avocati a sè i poteri del dg, il commissario stilerà una relazione sulla base della quale gli assessori Belviso e Lamanda decideranno come operare. Al momento, l'ipotesi sulla quale la giunta Alemanno sta lavorando è la trasformazione di Farmacap in Spa sul modello Ama, con una quota di capitale privato e il controllo saldamente in mano del Campidoglio. Il Comune e gli assessori a Bilancio e Politiche sociali faranno la propria parte per rilanciare Farmacap, tutelare i lavoratori ed eliminare sprechi e malagestione, riferiscono fonti in Aula Giulio Cesare. Anche perché il servizio di farmacie pubbliche «serve ai romani».