Sessanta milioni di aiuti alle famiglie

Un piano famiglia da 60 milioni di euro è stato illustrato ieri mattina nella sala Tevere della Giunta Regionale dal presidente Renata Polverini e dall'assessore alle Politiche Sociali e Famiglia, Aldo Forte. I cardini del programma d'intervento regionale (il cui obiettivo è la promozione delle politiche familiari in difesa dell'infanzia, maternità e genitorialità) sono i tagesmutter, bonus bebè, nuovi asili nido, aiuti alle neo-mamme ed un ostello per i genitori separati. "L'approvazione del Piano sarà una priorità subito dopo il periodo estivo" ha assicurato la Polverini. Stanziati 12 milioni di euro per il bonus bebè da 500 euro destinato a tutti i nati nelle famiglie con reddito Isee uguale o inferiore a 20mila euro (all'incirca 25 mila bambini). Altri 18,6 milioni di euro sono previsti per la costruzione di nuovi asili nido, nell'ambito del progetto "Mille asili", 15 milioni per abbattere le tariffe dei nidi comunali o convenzionati. Il servizio Tagesmutter effettuato dalle "mamme di giorno" e finanziato con 6 milioni di euro, sarà l'alternativa ai nidi che mancano. Un milione e mezzo di euro verrà impiegato per aiuti alle neo-mamme ad esempio con interventi domiciliari di supporto all'allattamento, all'alimentazione artificiale e cura del neonato. Seicentomila euro andranno, poi, a favore dei genitori separati in difficoltà economica e senza casa per i quali si è pensato a un ostello d'accoglienza. La Regione istituisce, anche, un Registro per gli assistenti familiari: saranno pubblicati bandi per la realizzazione di corsi di formazione di 300 ore. E uno sportello pubblico regionale per le adozioni internazionali. Stanziati 500mila euro a sostegno dei minori vittime di maltrattamento.