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Umberto I: condannato ex dg Montaguti

Il Dg Montaguti

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Ubaldo Montaguti, ex direttore generale del Policlinico Umberto I di Roma è stato condannato a una pena di 2 anni e 4 mesi nell'ambito di un'inchiesta sulla gestione dei trattamenti economici e degli stipendi nel noto ospedale della Capitale. Il gup Simonetta D'Alessandro ha accolto così la richiesta del pm Maria Cordova. Nell'ambito dello stesso pocesso, che inizierà il prossimo 12 ottobre, sono coinvolte altre cinque persone, tra i quali l'ex rettore della Sapienza, Renato Guarini. A essere contestato sarebbe il contratto con il quale l'ex direttore generale assumeva l'incarico nel 2005. In esso, infatti, si stabiliva che il compenso di Montaguti sarebbe stato di oltre 50mila euro superiore rispetto al limite previsto nel decreto che disciplina la materia. 207mila euro all'anno invece dei 154mila previsti, senza contare l'incremento del 30%, anzichè del 20%, previsto per il conseguimento dei risultati di gestione. Un contrato che era stato già oggetto di tre precedenti richiami da parte della Regione, ma che, tuttavia, non era stato modificato. Ma le accuse, per Montaguti, non finiscono qui. È infatti accusato di abuso d'ufficio per le nomine di Pietro Giovanni Piccinin e di Maurizio del Maso, rispettivamente a direttore amministrativo e direttore sanitario dello stesso ospedale. Altra imputazione a carico di Montaguti è quella di abuso d'ufficio: nel 2006 si sarebbe appropriato indebitamente di 62mila euro di indennità per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Una mossa resa possibile, a quanto pare, anche grazie all'aiuto di Guarini, al quale si contesta la falsità ideologica e la truffa in concorso con l'ex direttore amministrativo della Sapienza, Carlo Musto D'Amore,  per aver dichiarato che la riassunzione di questo alla carica di direttore amministrativo fosse espressione della volontà del cda. A giudizio per truffa è poi andato il dirigente, all'epoca dei fatti, della ripartizione II - personale, Francesco De Angelis.

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